(AFM Records) Quarto album per gli svedesi Saint Deamon, a distanza di quattro anni dal precedente “Ghost” (recensione qui), comeback della band dopo dieci anni di silenzio. “League Of The Serpent” segna un ritorno alle sonorità dei primi due lavori della band scandinava, da sempre portabandiera di un power metal melodico estremamente elegante, spaziando con grande naturalezza tra soluzioni aggressive e tirate e sonorità più progressive, riflessive e pacate. Si parte con “At Break Of Dawn”, brano dove l’epicità si taglia a fette, grazie a chitarre galoppanti ed un chorus da cantare a squarciagola. “Load Your Cannons” riesce nell’intento di essere allo stesso tempo catchy e progressiva, grazie a melodie ruffiane, scompigliate da alcuni ottimi cambi di tempo e da grandi assoli. “Gates Of Paradise” è pesante e ruffiana, molto vicina agli Stratovarius più ispirati (quelli di “Episode” e “Visions”). Un album destinato a diventare un nuovo classico, nonché un caposaldo del power metal melodico.
(Matteo Piotto) Voto: 10/10