(Nuclear Blast Records) Tornano attivi gli svedesi Scar Symmetry, i quali abbracciano come sempre il metal estremo uscendo, tuttavia, dagli stereotipi di questo genere proveniente dal loro paese. Il sound è moderno, iper melodico, preparato ad hoc per la doppia linea vocale, growl e clean, cosa che rende possente il seguito di “The Singularity (Phase I: Neohumanity)” (recensione qui), il quale non delude anche se sono ormai trascorsi quasi dieci anni. Il nuovo lavoro offre un groove micidiale coccolato da una dimensione melodica favolosa, spesso arricchita da assoli di altissimo livello, come conferma la bellissima “Altergeist”. Metal melodico ma marcatamente estremo, molto teatrale, immensamente progressivo, tutt’altro che prevedibile. Questa lunga attesa, questi quasi dieci anni, questo lungo lasso di tempo viene spazzato via improvvisamente. “Xenotaph” è magico, porta alla memoria nomi grandiosi (compresi i Cynic di Paul Masvidal) e si materializza come un album avvincente, ultra tecnico, provocante, seducente, mostruosamente coinvolgente e dannatamente irresistibile!
(Luca Zakk) Voto: 8/10