(Soulseller Records) Formazione spagnola in giro da almeno sei anni e con qualche piccola pubblicazione alle spalle, la quale ora sforna il primo album. “From Beyond the Burial Mind” è puro death metal vecchia scuola con forti influenze svedesi, in particolare Dismember, quanto europea, con qualcosa dei primi Asphyx e forse Benediction, pur con ovvi sussulti nello spirito di quella americana. Un sound marcescente, cupo e dal passo svelto. Chitarre e basso offrono anche un certo tasso di groove. Un suonare sincero, diretto, spartano, tipicamente death metal della prima ora, però con la band che suona piatta in qualche pezzo. “Caravan of Putrid Flesh”, la splendida quanto inquietante “Eyes Like Burning Catacombs”, “Cursed Epitaph” oppure la cover dei Necrophagia “Blood Freak”, sono i pezzi nei quali il trio spagnolo si mette in mostra. Dusk, basso e voce nonché mastermind della band, Gorka Pérez, chitarra e batteria nonché autore del missaggio e masterizzazione dell’album, e Gaueko, cantante, sono autori di un old style pieno di mordente, sincero, ispirato dalla parte catacombale del genere e dallo spirito misuratamente melodico.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10