(Nuclear Blast Records) Pubblicato il nuovo album “Quadra” nel febbraio del 2020, i Sepultura erano pronti per andare in tour e promuoverlo. Nulla da fare e sappiamo tutti perché. Per tanto la band ha dovuto pazientare come tutti, nel mentre si è creata il proprio modo per restare in contatto con la fanbase, attraverso una serie di esibizioni in streaming e scambi di opinioni via chat, denominate appunto “SepulQuarta”. Andreas Kisser dice che «abbiamo iniziato il 22 aprile 2020 e abbiamo fatto un episodio la settimana per molti mesi, poi abbiamo iniziato a fare un episodio ogni quindici giorni… Abbiamo registrato 28 pezzi, per più di tre ore di concerto in totale. Ovviamente abbiamo remixato il sound e tutto il resto per renderlo il migliore possibile. Questa cosa è stata possibile solo a causa della quarantena, del lockdown. Sarebbe stato impossibile fare un disco come questo in condizioni di normalità». Quando la normalità viene meno ci si deve arrangiare e spesso improvvisare. Pubblicare delle cover di sé stessi è stata l’idea per arrangiarsi e continuare a dare un segnale di vita ai fans. Quindici pezzi e diciannove ospiti ad affiancare la band virtualmente cioè a distanza. Come sempre i pezzi dei Sepultura ‘riescono’, suonandoli in maniera pedissequa oppure con cenni di libertà esecutiva, l’essenza dei Sepultura resta tale. Pur con un sound evidentemente ripulito dalla digitalizzazione del broadcast ma dalla resa finale che rende tutto uguale perché poco di fatto poco sgrezzato, i brasiliani sfornano un album allocabile nella categoria di quelli da mettere nel proprio sistema di ascolto ruotando la manopola del volume a fondo. Punto, null’altro da scrivere! Phill Campbell, ultimo chitarrista dei Motörhead, Devin Townsend, Alex Skolnick, chitarrista solista dei Testament, persino il vituperato David Ellefson, ormai ex Megadeth, e tutti gli altri* partecipano a questo tentativo di reazione a una pausa forzata che ha colpito la quasi totalità del globo terracqueo.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10

(*) Di seguito tracklist e ospiti di “SepulQuarta”

01. Territory (feat. David Ellefson)
02. Cut-Throat (feat. Scott Ian)
03. Sepulnation (feat. Danko Jones)
04. Inner Self (feat. Phil Rind)
05. Hatred Aside (feat. Angélica Burns, Mayara Puertas & Fernanda Lira)
06. Mask (feat. Devin Townsend)
07. Fear, Pain, Chaos, Suffering (feat. Emmily Barreto)
08. Vandals Nest (feat. Alex Skolnick)
09. Slave New World (feat. Matthew K. Heafy)
10. Ratamahatta (feat. Joao Barone & Charles Gavin)
11. Apes Of God (feat. Rob Cavestany)
12. Phantom Self (feat. Mark Holcomb)
13. Slaves Of Pain (feat. Fred Leclercq & Marcello Pompeu)
14. Kaiowas (feat. Rafael Bittencourt)
15. Orgasmatron (feat. Phil Campbell)