(War Anthem Records) I serpenti svedesi prendono forse un pochino di ispirazione dai connazionali Marduk, per edificare il proprio secondo EP fatto appunto con black metal furioso, veloce quanto annichilente. Suonano bene, danno un senso alle loro trame veloci i Serpents, facendovi scorre dentro melodie spesso brevi, sintetiche. Grande lavoro ritmico che raddoppia le andature dei riff oppure offre contrappunti che favoriscono dinamismo e un ulteriore contributo in fatto di arrangiamento. I pezzi sono divoranti, infernali, convulsi per quanto sono veloci e immediati.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10