(Long Branch Records) La modernità investe il nuovo album dei danesi Siamese capitanati dal chitarrista, autore e anche produttore Andreas Kruger e dal frontman Mirza Radonjica. I Siamese in “Elements” infondono dosi massicce di metalcore, nu metal e sintetizzatori, giocando evidentemente sui contrasti tra parti massicce con groove e squarci melodici. I suoni come al solito pompati e prodotti con lacche varie. I ritornelli in particolare, tutti ben infiocchettati da melodie liriche e piazzati tra bordate metalcore o avviluppamento tra elettronica e chitarre fragorose, come in “Vertigo” per esempio, canzone tra le più in vista delle dieci totali. I ritornelli che alleggeriscono la parte metal e diventano un pop d’atmosfera sono tanti, “Through My Head” con Anthony Diliberto dei Resolve, “God Is A Woman” e “On Fire” che è una virata sul pop elettronico senza troppo pudore. Le canzoni per quanto tentino di mettere in risalto le melodie vocali, subiscono arrangiamenti frenetici, sintetizzatori che riempiono le atmosfere e chitarre che servono a dare quella matrice rock/ metal per caratterizzare il tutto. I Siamese appaiono come un compromesso tra pop elettronico di matrice hip hop e metal senza essere pienamente qualcosa di specifico a causa di canzoni che in fondo adottano cliché ormai prevedibili.
(Alberto Vitale) Voto: 5,5/10