(Les Acteurs de L’Ombre Productions) L’etichetta francese è sempre molto attenta al suo crescente underground. Ed ecco ancora una volta uno split rappresentativo che vede i debuttanti Simulacre (in curriculum vantano solo un EP) affiancati ai più rodati Archvile King, già autori di un album (“À la Ruine”, recensione qui), per dar vita ad un prodotto tanto promozionale quanto esplorativo, otto tracce (quattro per band) che confermano il lavoro sublime che la label svolge nello scovare realtà intense e stilisticamente impattanti. I quattro brani dei Simulacre rivelano una band in forma, viscerale, diretta, evoluta ma sostanzialmente essenziale come dimostrano quei tremolo pestati da basso e batteria in un contesto deliziosamente antico. Gli, invece, Archvile King già vantano esperienza, ma il loro death/thrash spinto in chiave black regala emozioni d’altri tempi, con infinite evoluzioni atmosferiche, teatrali, suggestive. Uno split intenso, capace di offrire uno spazio adeguato per l’assalto frontale delle due band. Per chi conosce gli attori, per chi è curioso, o per tutti quelli che ignorano di chi diavolo stiamo parlando. Uno split confezionato con un gustoso digipak che altro non fa se non attrarre con maggior impeto gli amanti delle sonorità violente ed oscure.
(Luca Zakk) Voto: 8/10
