(Century Media) Terzo album per i californiani Skeletal Remains, il primo ad uscire per l’etichetta Century Media. Come altre bands di recente formazione, il terzetto statunitense propone un death metal old school, rifacendosi sia musicalmente che nella veste grafica allo stile degli acts che imperversavano negli anni ’90. Un sound che ricorda in maniera marcata quello dei Death di “Leprosy” e “Spiritual Healing”, con richiami frequenti ad altre formazioni storiche come Pestilence, Morbid Angel ed Obituary. Influenze che risultano evidenti, ed i nostri non fanno assolutamente nulla per nasconderle, dimostrando una passione ed una conoscenza di queste sonorità davvero notevole. Ma se nelle precedenti release le somiglianze con queste band era palese, “Devouring Mortality” segna un passo in avanti, con soluzioni più personali e mature. Le vocals di Chris Monroy sono aggressive, brutali e lancinanti, una via di mezzo tra Chuck Schuldiner e Martin Van Drunen. Brani ferocissimi, brutali ed immediati, ma per nulla semplici. Il tasso tecnico è infatti elevato, con cambi di tempo ottimamente gestiti ed un riffing di alto livello che mi ha davvero esaltato. Un’ottima dimostrazione di come, senza inventare niente, si possa suonare del purissimo death metal old school senza per questo risultare datati o privi di idee.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10
