(Century Media Records) Quarto album in nove anni per i californiani Skeletal Remains. Un ruolino di marcia piuttosto prolifico, accompagnato da una crescita tecnico/compositiva notevole la quale ha permesso alla band statunitense di ritagliarsi un ruolo di primo piano in ambito death metal nonostante la relativamente recente formazione. Le fonti d’ispirazione sono più o meno le stesse, ossia Death, Pestilence, Morbid Angel e Obituary. Eppure “The Entombment Of Chaos” risulta essere molto più vario rispetto ai predecessori (qui la recensione del precedente). Adesso la band risulta decisamente più sicura delle proprie capacità e non esita, qualora necessario, ad inserire parti melodiche in un contesto caotico e brutale. Il riffing è intricato eppure immediato, con partiture sinuosamente striscianti che richiamano i Monstrosity di “In Dark Purity”. Il sound è decisamente oscuro, con le chitarre a sette corde dall’accordatura ribassata che rendono i brani molto pesanti. Allo stesso tempo, le accelerazioni sono devastanti, tra Morbid Angel e quel tocco slayeriano che caratterizza lo stile dei Malevolent Creation. Un album che trasuda death metal anni ’90 da ogni solco, ma con un sound moderno ed un gusto compositivo ormai raro nel genere.
(Matteo Piotto) Voto: 9/10