(BMG) Beh, cosa si può dire di questa coppia? Sicuramente Smith non è il chitarrista più virtuoso sulla faccia della terra… eppure i suoi assoli e il suo carisma negli Iron Maiden hanno lasciato incantati milioni di orecchie. E di Kotzen, vogliamo davvero parlarne? Tecnico, molto veloce, prodigiosamente veloce a volte. Lui e la sue Fender fanno letteralmente paura… Mettere insieme due entità tanto dissimili sembrava impossibile, ed invece eccoli qui ancora una volta, con un EP che riprende il vinile uscito l’anno scorso (recensione qui) con in più altrettante tracce live. Sarà per l’attitudine del duo o semplicemente perché la prima parte non è inedita, ma sta di fatto che le tracce live sono di gran lunga più interessanti, e mostrano i nostri in grande spolvero, con una serie di canzoni ispirate, come lo è praticamente tutta la sparuta discografia della coppia. Di solito non mi piacciono gli EP, specie se riciclati… ma di fatto qua siamo al cospetto di un prodotto di pregevole fattura, in cui una coppia di bravissimi musicisti ha creato un’alchimia unica…
(Enrico MEDOACUS) Voto: 8,5/10