(Mighty Music/Target) Spietato black danese. Feroce. Aggressivo, ma anche atmosferico, capace di offrire melodia dentro l’assalto frontale costituito da riff veloci, tremolo, singing devastante e drumming brutale. E’ proprio il drumming che attira la mia attenzione, in quanto Troels Pedersen si rivela instancabile, veloce ma anche creativo, mai monotono, sempre in grado di creare passaggi e momenti intensi e mai privi di violenza. Quattro monumentali tracce, tre quarti d’ora di black che deriva dalla matrice norvegese con importanti iniezioni svedesi: una sintesi brutale di atmosfere decadenti e mortali, ricche di una malinconia qui trasformata in furia spietata ed assetata di sangue. Ascolto impegnativo, ma assolutamente godibile, non smette mai di attirare l’attenzione, di offrire spunti, dettagli interessanti o semplicemente coinvolgere con la tetra melodia sempre troneggiante nelle composizioni. La produzione volutamente low-fi crea un feeling intenso, meravigliosamente black metal, anche se non è certo l’underground più pestilenziale il territorio ideale di questi quattro artisti pieni di potenzialità, ricchi di personalità, capaci di dare una forma sonora a decadenza e rabbia. Un ascolto imperdibile, intenso, coinvolgente e dannatamente oscuro.
(Luca Zakk) Voto: 8/10