(Horror Pain Gore Death) Una copertina devo dire un po’ volgare incornicia il debut dei giovanissimi bostoniani Sonic Pulse: 36 minuti già pubblicati autonomamente dalla band l’anno scorso, ma che oggi la Horror Pain Gore Death Productions ci ripresenta su vinile. La traccia autotitolata, che è anche l’opener, mostra tutti i caratteri dello speed/thrash d’annata: nessuna originalità ma tanta energia caciarona. La classica ironia alcolica è evidente in brani come “Queen of Beers” e (titolo eccezionale) “Eye of the Beerholder”; sta di fatto che il disco praticamente finisce qui, perché a parte il breve strumentale conclusivo “Adventure Time”, il lato b è essenzialmente occupato da due cover, “Demoniac Spell” dei “Demoniac” e una incerta versione di “Beyond the black Hole” dei Gamma Ray, che sembra rovinare intenzionalmente buona parte della armonie del brano. Per i maniaci di queste sonorità il disco va benissimo, ma non sarei sicuro di consigliarlo agli altri!
(Renato de Filippis) Voto: 6,5/10