(Autoproduzione) Il Texas ha partorito dei nuovi killer, gli Sparrows. Sono di Dallas e sono la manifestazione di un black-death metal che mi ha ricordato i Watain, anche se nelle peggiori sfuriate black metal sono gli Immortal ad essere un punto di riferimento. Influenze o meno che vi siano, “Mark of the Beast: Indoctrination” è un lavoretto, in pratica un EP, abbastanza interessante. Sei pezzi che scorrono velenosi e subdoli. Sei pezzi cattivi e rognosi ma non troppo sporchi, tanto da riuscire a rendere il riffing un buon esempio di come far coabitare spunti di metal estremo europeo e appunto americano. Diversi scorci si dimostrano interessanti, perché atipici rispetto al resto del songwriting, ma sembrano davvero ben inseriti. In particolare l’assolo, e ciò che lo circonda, di “Cellar of the Damned”. Altra top song è “Irradiated Boars”, per via della fusione tra grindcore, death metal polverizzante e un groove che si impossessa del guitarworking. “Mark of the Beast: Indoctrination” è disponibile attraverso la piattaforma Bandcamp (sparrowsmetal.bandcamp.com), ascoltabile gratuitamente oppure acquistare il lavoro al prezzo di $6.66.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10