(Svart Records) Credo sia il primo live album dei finlandesi Spiritus Mortis, la prima doom band finlandese, in giro da ben trentasette anni, sempre con i chitarristi e fratelli Maijala al comando. “The Great Live” è una sommatoria di canzoni catturate in varie esibizioni tenutesi in patria (infatti il vocalist ringrazia il pubblico sempre in finlandese) tra il 2023 e il 2024, a supporto del loro ultimo album in studio, “The Great Seal” (recensione qui) uscito nel 2022. Il live album diventa una prova che la mancanza di Albert Witchfinder è stata completamente coperta dalle doti canore di Kimmo Perämäki, il quale non solo ha già convinto in studio, ma offre una prova maestosa proprio in questo manipolo di brani live, in queste quattordici tracce magistralmente eseguite. Pezzi recenti come “Death’s Charioteer”, “Martyrdom Operation”, “Skoptsy” suonano più potenti che mai, mentre titoli meno recenti come “Death Bride” sembrano intensificare quel senso di tenebre. Micidiale “Robe Of Ectoplasm” da “The Year Is One” (recensione qui). Non si risparmiano con la lenta e lunghissima “Holiday In The Cemetery” dall’ultimo lavoro, e nemmeno con la furia scatenata da “The Man Of Steel”, prima della bonus track “Baron Samedi”, brano originariamente pubblicato con l’album omonimo del 2004. Live maestoso, che riassume alla perfezione sia gli Spiritus Mortis di un tempo che quelli di oggi. Ovviamente disponibile in vari vinili colorati e limitati, con varie foto scattate nel tour. Devoti del doom? Questo vinile è da avere!

(Luca Zakk) Voto: 9/10