(Peaceville Records) A distanza di un anno dal debut album “Labyrinth of Veins” Greg Wilkinson, chitarra e basso e e Chris Reifert, batterista e voce, entrambi degli Autopsy, ne pubblicano un secondo. “Aborted From Reality” è una prosecuzione dei principi death metal esposti nel precedente lavoro, quanto una sana e fedele istantanea del genere nella sua forma primeva. Si avvertono elementi di stile europei, come il primo esempio del death metal svedese, quanto i canonici principi proprio degli Autopsy e della scuola americana. Wilkinson e Reifert brillano per quelle dannate e oscure atmosfere, intessute con chitarre laceranti, ritmi ponderati proprio da quei climi torbidi che trasudano nei pezzi. “Aborted From Reality” è un canonico album di death metal che non offre particolari novità ma sprigiona una lodevole esecuzione del genere. Static Abyss variano i pezzi inserendo cambi di passo in queste atmosfere tenebrose. Sia l’operato di Wilkinson tra le sei e quattro corde, con queste ultime ben in evidenza e rafforzative nell’impianto del sound generale, sia quello di Reifert alle pelli quanto al microfono, sono l’esposizione di una proposta del genere semplice ma calibrata, intensa e con suoi momenti godibili.
(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10