(Indie Recordings) Desidero chiarire sin dal principio che a me personalmente che questo “Sum Of Forces” piace parecchio. Adoro infatti queste sonorità totalmente debitrici al Bay Area sound. Tra i solchi di questo secondo album, i richiami a Metallica, Testament, Forbidden, Vio-Lence ed altri grandi nomi della scena thrash degli ’80s è talmente palese da rasentarne il plagio. Il punto è: ha senso riproporre paro paro sonorità del genere senza metterci alcun tocco personale? Voglio dire: i brani si fanno ascoltare piacevolmente e le doti tecniche sono elevate, quindi non posso trovare grandi pecche nell’operato dei Tantara. Solo che di tanto in tanto ho la sensazione di trovarmi davanti al risultato di un copia e incolla, un’accozzaglia dei migliori riff thrash scelti casualmente e registrati. Un altro difetto che inficia il brano è la voce, mancante di quell’aggressività in grado di coinvolgere l’ascoltatore, complice anche una registrazione troppo bassa e tendente a dare maggior risalto alla componente strumentale. In definitiva ci troviamo davanti ad un buon album di puro thrash metal per neofiti. Chi è cresciuto con questo genere troverà probabilmente questo disco inutile, visto che non aggiunge assolutamente nulla di nuovo a quanto da anni siamo soliti ascoltare.
(Matteo Piotto) Voto: 6/10
