(NoEvDia) Puro caos infernale proveniente dalla Spagna! I Teitanblood iniettano nell’etere il loro quarto diabolico album, un tornado di brutalità che mescola riff black vecchia scuola, torture delle chitarre in stile death (sempre vecchia scuola), con una iniezione di materia grezza tipica del thrash. Un assalto sonoro distruttivo, lacerante, annichilente, ormai forte di oltre vent’anni d’esperienza con una assidua militanza negli inferi più putridi dell’underground del metal estremo. Ma non c’è solo violenza gratuita, anzi! Capitoli come “Sepulchral Carrion God” lasciano spazio a ipotesi melodiche, a mid tempo coinvolgenti e minacciosi, a break down crudeli, uscendo quindi dal puro e spietato costante massacro affidato a bpm esagerati. Il tutto con l’eredità del compianto Timo Ketola (Watain, Therion, Deathspell Omega ecc), il quale ha forgiato la visione e l’impostazione dei Teitanblood. “From the Visceral Abyss” non è un album per deboli di cuore, non è il disco da riprodurre durante quella serata romantica con la dolce metà dei vostri sogni, non è certamente la musica che induce il relax in una mistica sessione di yoga; tuttavia se siete alla ricerca di una legnata pesante sulla schiena, capace di destarvi dalla grigia monotonia quotidiana della vita, allora molto probabilmente i Teitanblood sono qualcosa di molto vicino al vostro ideale life-coach!
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10