(Tortonia Records) Ruvidi. Polverosi. Aridi. Gli Italiani The Catechists vanno alla radice di tutto, abbracciano il rock primordiale, il blues acustico, un sound sferzato dal vento del deserto, quello che ti riempie gli occhi di sabbia, che ti trasforma la gola in una sconfinata distesa secca e priva di vita. Loro sono in circolazione da un decennio, hanno un paio di pubblicazioni in saccoccia, ma questo nuovo EP approfondisce il concetto, diventa completamente acustico, riportando qui ed oggi delle sonorità ben radicate nel tempo, quelle con radici che ormai si sono inoltrate per miglia e miglia sotto quella terra arida, sotto quelle pietre torturate dal sole. L’intro offre qualche barlume di elettricità, prima della malinconia southern dell’ottima ”Dry Tears”. Sognante e ricca di orizzonti senza confini la minacciosa “The Song Of Revenge”, irresistibile “They All Blame The Witch”, ancora sud, ancora calore, ancora sudore con “Don’t Aim At My Head”, prima del romanticismo cupo della conclusiva “I Am Here!”. Strumenti puri. Registrazione analogica. Tutto minimalista, tutto deliziosamente essenziale. Tutto così avvolgente e dannatamente esaltante!
(Luca Zakk) Voto: 7,5/10