(Noizgate Records) Hanno solo due album all’attivo, l’ultimo -oggetto di questa recensione- uscito quattro anni fa. Sarà forse per questo motivo che apprezzandone la potenza sonora quando me li sono trovati sul palco come band di apertura nel tour 2022 dei Dark Tranquillity, sia diventato un mio impegno approfondire. Un approfondimento facile visto che Kevin, il vocalist, ha voluto offrirmi l’occasione di ascoltare questo lavoro, già stilisticamente alla base di quel che verrà nel futuro, come conferma il recente singolo “The Price”. “With Courage of Despair” è un disco tutt’altro che prevedibile, un disco dove death metal, groove metal, metal core e molte altre divagazioni convergono verso una dimensione melodica e travolgente molto accattivante; un disco nel quale malinconia svedese e breakdown tumultuosi si fondono dando vita ad un lavoro molto imprevedibile e veramente godibile. La vasta gamma di stili vocali del frontman, poi, aiutano a rendere la release ancor più interessante: scream, growl devastante, clean minaccioso… fino ad una voce rock seducente ed introspettiva, quella della conclusiva “ Swan Song”, un brano con archi e pianoforte che malinconicamente chiude un viaggio rocambolesco attraverso le altre undici tracce, tra queste una pungente e molto ben concepita “Discharged”, una rabbiosa “No Happy End”, o altri brani ricchi di cambi tematici sempre farciti di ottima chitarra melodica, come appare evidente su “The Counterweight” o “Xenophobia”. Capitoli particolarmente graffianti come “Take Away My Scars” si affiancano alle ricercatezze remotamente industrial di canzoni come “F60.0”. “With Courage of Despair” è giovane come la band che lo ha creato… ma non è facilmente riconducibile nel ‘modern metal’ o ‘metal core’: i The Legion:Ghost vanno molto oltre, hanno fantasia e tecnica dalla loro parte e offrono immenso piacere quando vengono scoperti in sede live, ambito dove sanno regalare uno spettacolo avvincente!
(Luca Zakk) Voto: 8/10