(Hells Headbangers) Quinto album per gli statunitensi The Lurking Corpses, il primo da un decennio a questa parte per una band che dal 2001 porta in giro per il mondo il proprio horror metal. “Lurking After Midnight” è un disco divertente e piacevole, ma ha il difetto di essere a dir poco disomogeneo. A livello di tematiche è palpabile la passione per gli horror movies ed argomenti come la necrofilia, il tutto filtrato da un immancabile senso dell’umorismo; queste tematiche accomunano formazioni stilisticamente diverse tra loro, come potrebbero esserlo i Misfits ed i Necrophagia, due band che sicuramente hanno influenzato non poco i The Lurking Corpses, però il problema è che, anziché mescolare queste influenze e farle confluire nei brani, i nostri hanno pensato bene di mantenere i due stili separati tra loro, con il risultato di trovarci davanti una track list completamente slegata, con brani che sembrano appartenere non solo ad album diversi, ma addirittura a band diverse. Un esempio è “When You’re Dead”, frizzante punk con voce baritonale in perfetto stile Misfits dell’era Danzig, dotata di un ritornello decisamente accattivante, seguita da “Funeral Home”, death/thrash figlio bastardo di Morbid Angel e Necrophagia, passando per il rockabilly di “Black Dahlia”. Un potpourri di generi che potrebbe disorientare l’ascoltatore, visto che i brani che presi singolarmente sono magnifici, anche se nulla hanno a che spartire tra loro; tuttavia, chi come me ama tutti i generi citati, trarrà grande godimento all’ascolto di “Lurking After Midnight”!

(Matteo Piotto) Voto: 8,5/10