copTHEPROVIDENCE(Evil D(R)EAD REC) Terzo capitolo per Bloody Hansen, la mente dietro a questo progetto italiano impegnato in un autentico horror metal. Ma le cose si evolvono: non siamo più davanti ad una pura one man band in quanto a fianco di B.Hansen, anche in fase di composizione, c’è ora Dick Laurent, chitarrista dei Cadaveria, il quale inietta linfa fresca e vitale per una ancor più esaltante esperienza a cavallo tra il rock, il metal/doom e l’emozione oscura. L’album, sempre malvagiamente ecclesiastico, apre con una cover (“Killer Klown”). Poi Bloody ripesca nel suo tetro passato e con “Slasher” si arrabbia, assale, aggredisce con energia e forza inaudita, forza accentuata sulla seguente “Spider Baby”: una canzone potentissima, con un riff devastante e linee melodiche avvincenti. Stupenda “Il Male”, molto espressiva e ricca di emozione; Toccante e ricca di romanticismo decadente “Take Me To Midian”, mentre “Witch Bitch” si ispira al doom più classico, quello ossessivo, pesante, micidiale. Cinematografica ed ambientale la strumentale “Hammer House Of Horror”, spudorata “Prayers”, tagliente “Midnight Skies”, mentre la conclusiva “Satan Loves You All” è originale nel contenuto, in quanto, secondo le dichiarazione dell’artista, parla di ‘Satana che cerca di convincere un cristiano a passare dalla sua parte’… una versione personale dell’eterna lotta tra bene e male, tra lati oscuri e relativi opposti. The Providence è un progetto interessante, ricco di emozione che sta crescendo molto. Ma al di là delle belle canzoni, delle ottime idee, dell’autentica qualità delle canzoni, è la sincerità artistica il vero punto di forza: un disco autentico, un disco che è la vera espressione dell’autore, un disco fatto per il piacere di fare musica e non pensato per il business o un determinato pubblico. Ma è proprio questa dichiarazione di intenti che rende “Return To Morningside” interessante, bello, fruibile e dannatamente godibile.

(Luca Zakk) Voto: 7,5/10