(Autoproduzione) Gli olandesi The Shiva Hypothesis debuttano nel mondo musicale con questo promo di tre tracce autoprodotto. Secondo il sottoscritto un contratto discografico non tarderà ad arrivare: il combo propone una versione personale di Death tecnico molto spinto verso il Black mistico. La voce è il perfetto incrocio di In Flames e Blephegor(!), mentre alle pelli troviamo una controparte ritmica efficace e pulita, anzi diciamo pure che l’anima Death della formazione deriva proprio dal suono della batteria. Chitarra e basso svolgono egregiamente il loro lavoro e le tracce, pur essendo di corto minutaggio, catturano subito, fin dal primo riff. Promossi.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10