(Auerbach Tonträger) “Útiseta” è una termine appartenente all’islandese antico che aveva a che fare con la stregoneria, un termine forse dimenticato, sicuramente non più in uso nella lingua moderna ma apparentemente ancora perfettamente comprensibile, con il suo unico significato legato all’essere all’aria aperta in un luogo significativo per scopi legati alla magia. Ed è questo che l’olandese Jurre Timmer, la mente dietro al folk di Thurnin (Jure è anche l’artista dietro a I, Forlorn, ex Algos), vuole comunicare con questo lavoro acustico, folkloristico, ricco di chitarre classiche, di flauti e di cori dal sentore rituale: la ricerca della pace, dell’equilibrio, quel sentirsi legati con alla natura in un senso di appartenenza, verso una consapevolezza ed una saggezza spirituale superiori. Nove intensi brani che prendono per mano ed accompagnano dolcemente lungo un viaggio introspettivo in un mondo fantastico, ricco di sentore antico ma anche senza tempo. Musica che dipinge luoghi ricchi di magia, posti dispersi in una natura ancestrale, con quelle sorgenti ricche di misticismo, quel dimenticato tumulo funerario risalente ad avi lontani nelle epoche, dentro quei boschi tanto attraenti quanto inquietanti. Tutto questo è “Útiseta”… questo è quanto si materializza nell’etere durante questa ora di puro incantesimo.
(Luca Zakk) Voto: 8/10