(Violent Creek Records) Ammetto di non aver mai sentito parlare prima d’ora dei Traitor, band tedesca ora giunta al quarto album, i quali si rivelano essere una piacevole scoperta, in quanto questa giovane band proveniente da Balingen mi ha letteralmente folgorato. Dopo una breve intro parte la title track con una progressione di riff che richiama i migliori Kreator (tra “Terrible Certainty” e “Coma Of Souls”), con la voce del cantante/batterista Andreas Mozer molto simile al giovane Mille Petrozza. La mia esaltazione è alle stelle, ma l’apice assoluto arriva con la successiva “Total Thrash”, vero e proprio inno cantato dallo special guest Tom Angelripper, una traccia che farà anche da colonna sonora all’omonimo film sulla storia del thrash metal teutonico. “66 Exeter Street” rallenta lievemente l’assalto grazie strutture più ragionate e complesse, mentre è decisamente notevole cover di “Careless Whisper”, capolavoro di George Michael qui riletta in chiave thrash. Altro pezzo sicuramente memorabile è la tellurica “Teutonic Storm”, song che entra di diritto tra i nuovi classici del thrash mondiale. Crucchi fino al midollo, i Traitor tengono ben accesa la torcia del miglior thrash old school made in Germany.
(Matteo Piotto) Voto: 9/10