(GrimmDistribution /Sanatorio Records) Grimm e Sanatorio presentano il secondo album dei costaricani Troberoth, una formazione attiva da una dozzina di anni e dedita al thrash metal con pallidi inserti di tipo death metal. Suoni scarni ma secchi e privi di patine, stucchi e smalti. Il thrash metal dei costaricani è semplicemente spartano nella forma, nella quale viene infusa una certa qualità di esecuzione. “Fallen Angel” scorre in maniera arcigna e senza mostrare un gruppetto di brani ‘killer’ o che si distinguano per una musicalità memorabile. Forse “Immortal Melody” attecchisce subito sull’ascoltatore, grazie a un giro di basso memorabile e un’entrata delle chitarre con un riff letale quanto epico. Il brano è sviluppato su ‘basso regime’ e dimostra anche che la band riesce a costruire cose anche non necessariamente irruente e micidiali nelle andature. “Fallen Angel” inizia con una sequenza di pezzi variegati, poi i Troberoth sconfinano di seguito in quel thrash metal che avanza a rotta di collo. L’album mostra gli aspetti positivi della band: capacità dei singoli, assoli fulminei, esempi di un riffing a tratti prodigioso; eppure “Fallen Angel” al contempo è la testimonianza di un suonare acerbo che ancora alberga nelle intenzioni dei Troberoth.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10