(Shadow Kingdom) Stupefacente debutto discografico da parte dei Troll, band proveniente dall’Oregon, da non confondersi con l’omonima formazione black metal norvegese. In realtà questo album era uscito autoprodotto dalla band nel 2016 solo in cassetta. Le copie sono andate esaurite in breve tempo, così ora la Shadow Kingdom ha deciso di ristampare in formato CD e cassetta. La musica dei Troll ci trasporta indietro negli anni ’70, tra intrecci progressivi, viaggi psichedelici e riffoni doom davvero molto pesanti. Il suono valvolare delle chitarre, la produzione analogica e la voce di John simile in certe sfumature a quella del primissimo Ozzy contribuiscono ulteriormente a dare quella sensazione di viaggio nel tempo. Per dare un’idea, immaginiamo una jam session tra Black Sabbath, King Crimson e Blue Cheer, il tutto declinato verso atmosfere acide e dilatate tipiche della psichedelia. A breve la Shadow Kingdom dovrebbe pubblicare il seguito di questo album. Se le premesse saranno quelle del debutto, potremo dire di trovarci davanti ad una nuova grandissima band del genere.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10