(W.T.C. Productions) I True Black Dawn nascono nel 1992, con un altro nome poi cambiato e infine preceduto da ‘true’ a causa di minacce legali da una band omonima, ha inciso ad oggi solo tre album e altrettanti demo. I True Black Dawn sono sacerdoti del black metal e soltanto Wrath rappresenta le origini della band che al principio degli anni 2000 subì una battuta d’arresto. Syphon, chitarrista, rispetto agli altri è il secondo per anzianità, entra infatti nei True Black Dawn nel 2001. Si segnala alla batteria VnoM ovvero Ville Markkanen che ha scorazzato in formazioni come Maveth, Horna, Archgoat e altre ancora. Wrath e gli altri pubblicano circa quarantacinque minuti di black metal dalle tinte fosche, con sprazzi di atmosfere misteriose e tormentate. Blast beat misurati e non straripanti, con impennate comunque feroci ma sempre ben modulate come accade nella scuola finlandese. Se i tempi medi sembrano farla da padrone, su di essi le chitarre sanno essere lancinanti, come delle lame che squarciano ogni cosa, oppure madri di atmosfere lunatiche, folli o dai tratti ritualistici e cerimoniali. Tuttavia è proprio quando le chitarre producono intrecci solisti, trame portanti e non un canonico riffing di accompagnamento che i pezzi sembrano raggiungere una loro incisività. “The End of Our Age”, canzone che chiude questo album, è la sintesi netta di tutto quello che i finlandesi riescono a fare e bene.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10