(Autoproduzione) Dietro al progetto Uber Sheizer si nasconde Giuseppe Lentini, poli strumentista e cantante bolognese conosciuto per essere stato al microfono degli Overlord Rockstar II e nei Kreas, tastierista dei Cubomedusa Fat Orchestra e voce/chitarra nei Suoning. Dopo qualche anno trascorso a pubblicare alcuni lavori di musica elettronica, nel 2016, Giuseppe torna al rock con questo nuovo progetto solista, aiutato dal chitarrista ritmico Giacomo Grassi. “King Of Rock” trasuda tutta la passione di Giuseppe per l’hard rock e l’heavy metal degli anni ’70 ed ’80. La frizzante “40 Miles A Day” risente dell’influenza dei Deep Purple, mentre la title track è più diretta, con forti richiami ai Kiss. “More Metal Than Metal” è decisamente più heavy, caratterizzata da armonie di chitarra ed un basso ben presente che portano alla mente gli Iron Maiden. L’album è ottimamente suonato e prodotto in maniera ineccepibile, ma non certo esente da difetti: la voce di Lentini lascia piuttosto a desiderare, arrivando a stonare su “I Want You Forever”. Altra pecca è l’utilizzo talvolta fuori luogo di inserti elettronici che raffreddano un po’ il calore, il mood sanguigno sprigionato da questo genere musicale. Un album che dal punto di vista compositivo e tecnico risulta impeccabile, ma se si avvalesse di un cantante migliore e se fosse messa da parte l’elettronica, il progetto Uber Sheizer avrebbe tutte le carte in regola per decollare.
(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10