(Jester Records) Il collega descrisse molto bene “The Assassination Of Julius Caesar” (recensione qui). Io mi ci avvicinai più tardi, forse in occasione della loro calata in Italia al Labirinto della Masone di Parma (report qui). E quell’avvicinamento fu morboso, catartico, micidiale… tanto che “Assassination…” è poi diventato, in modo permanente, uno dei miei ascolti più ricorrenti. Sarebbe limitativo dichiarare che AMO quel disco. Ma questo EP? Con trasparenza e molta semplicità, Rygg stesso dichiara che si tratta di due canzoni rimaste fuori dal disco. Ha deciso di tornarci sopra, pomparle accuratamente con una produzione stratosferica, attaccandoci dietro due video (vedi sotto, contengono footage di Parma!) ed agganciarci una personale versione di “The Power of Love” dei Frankie Goes to Hollywood. Mossa commerciale? Forse si. Ma probabilmente no. Sono di nuovo in tour… ed un qualcosa che attiri l’attenzione era obbligatorio… anche se lo stesso tour impedisce alla band di trovare il tempo per le copie fisiche (le quali sarebbero vendibili ai banchetti…) tanto che l’EP -per ora- esiste solo in digitale. “Assassination” è tre quarti d’ora di magia irresistibile. L’EP altro non fa che aggiungere un quarto d’ora di incantesimo, arrivando all’ora tonda di magia. Ascoltatevi l’EP in coda all’album. Sono in simbiosi. Sono la stessa cosa, sono tasselli dello stesso puzzle. Sono foglie dello stesso albero. Gocce dello stesso mare. Sono suoni e fiato che provengono dagli stessi gemiti.
(Luca Zakk) Voto: 8,5/10
