(Autoproduzione) Chi non conosce ancora l’Underground Metal Alliance farebbe bene a correre QUI e a informarsi debitamente su questa organizzazione che promuove nei modi più diversificati il rock e il metal italiano. Quest’anno i ragazzi dell’UMA diffondono addirittura una compilation gratuitamente scaricabile di ben trenta brani, ciascuno ad opera di una band differente del Belpaese, e MetalHead figura orgogliosamente fra gli sponsor di questa iniziativa. Naturalmente siamo in presenza di un tale caleidoscopio di approcci e sonorità che la scelta di chi citare non può che essere soggettiva: faccio dunque i nomi che mi hanno più colpito. Si passa dalle splendide armonie vocali femminili dei rockers intellettuali Caelestia (con “Anatomia spaziale”) alle lussureggianti atmosfere gotiche degli Ideogram (che presentano “Silently”), dal classico metallo stentoreo ed epico dei Revolutio (eccoli con “Dragon”) al black sinfonico ma tirato dei Demonia Mundi (“Our Eucarist”), attraversando inoltre le evoluzioni alla Within Temptation dei Fatal Clichè (“Flashback”) o il power sinfonico vecchio stile dei Soul of Steel (“Through the Gates of Heaven”). Ma direi che meritano di essere ricordati anche i brutali Taste Hematic Chains (che si propongono con “Animal inside”) e i raffinati Alabastrum, con gli otto minuti di “Dark Rivers”. Un carosello che non solo accontenterà tutti, ma contribuirà a far conoscere tante realtà emergenti: accomodatevi QUI e Metal on!!!
(Renato de Filippis) Voto: 8/10