(Avantgarde Music) Approdano finalmente alla Avantgarde Music, gli svedesi Vananidr, celebrando il quinto album in soli sei intensissimi anni di attività. Un black pungente, molto ben suonato, ricco di melodia e musicalità, supportato da linee di basso calde e con un provocante richiamo ai vecchi Immortal, sottolineando quel sound nordico che mai dovrebbe mancare nel black metal delle band provenienti da quelle regioni. Rispetto al precedente “Beneath the Mold” (recensione qui), c’è molta meno esasperazione, molta meno velocità, verso un approfondimento malinconico, nel quale domina l’oscurità ed il disagio, ma trionfa con un incedere sempre dal gusto epico, dominato da mid tempo gloriosi, progressioni irresistibili ed un sound caldo ed avvolgente, specie per quanto riguarda la batteria. Il mastermind Anders Erik Eriksson (ex Hydra) ha composto un’altra piccola perla di black metal fiero ed irresistibilmente scandinavo!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10