(Harvest Of Death) I Vetala fanno parte del Black Circle portoghese, vale a dire il black propriamente detto in terra lusitana. Quindi solo registrazioni dal vivo, pubblico che va a coincidere con la crew del gruppo, suoni al limite del concepibile, distribuzione frammentaria e limitata del materiale. Qui tutti questi elementi sono stati condensati in quattro tracce veramente marce, al limite di ciò che può essere descritto come musica suonata. In alcuni tratti della registrazione non si riesce ad arrivare a capire cosa sia lo strumento che si sta ascoltando, specie la sezione ritmica e la batteria… Il cantato, sofferto e malinconico, tradisce l’origine del combo donando una vena ‘positiva’ alla pubblicazione, una sorta di retrogusto agrodolce per un disco assolutamente avulso da qualsiasi logica commerciale e ad esclusivo uso e consumo di chi segue il movimento in questione.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10