(Century Media Records) Ma come si fa anche solo pensare di poter recensire una trovata del genere? Meglio se intanto ci limitiamo al contenuto di questo fantasioso EP, il quale se solo fosse stato pubblicato da qualsiasi altro gruppo sarebbe stato decisamente cestinato dal sottoscritto. Cinque sono le tracce presenti (nella versione digitale, in vinile sono 11), tre delle quali sono una rivisitazione in chiave irrimediabilmente Voivod del tema principale della versione giapponese e americana di Ultraman, pacchianissima serie televisiva giapponese degli anni ’60, progenitrice dei Power Rangers e altre simili mostruosità. Come i nostri se ne siano usciti con una trovata del genere non è dato sapersi… ma piace il fatto che questi possono avere la libertà di pubblicare qualsiasi cosa vogliano… tra l’altro, le versioni giapponesi sono cantate nell’idioma con cui sono state pensate originariamente!!! Seguono due tracce da un live del 2018, probabilmente per i nostalgici la parte più interessante dell’EP. Classe assoluta per i canadesi, sempre e comunque… che con questo dischetto dimostrano come si possa fare del metal intelligente, tecnicamente ineccepibile, il tutto senza prendersi mai completamente sul serio.
(Enrico MEDOACUS) Voto: s.v.
