(Metal Blade Records) Da diverso tempo i W.E.B. ovvero Where Everything Begun, si sollazzavano con l’idea di pubblicare del materiale del genere e infine la cosa ha avuto davvero un seguito. Ecco dunque un EP per lanciare una nuova canzone, “Into Hell Fire We Burn”, ripresentare “Necrology”, ribattezzata “Necrology of Hel” e presa dall’album “Colosseum” del 2021, cantata da Hel Pyre e con un’impronta vagamente Dimmu Borgir. C’è un medley con rifacimento per due canzoni già edite, cioè “Forbidden Storm” e “My Storm Upon You”. Infine un remix in modalità disco-techno- industrial di “Nightmares in Disguise” e “Regina Est” nonché una densa e malinconica versione semi-orchestrale mista a suoni di ambiente completa della trilogia di “Clamor Luna” e la cover di “Non Serviam” dei Rotting Christ. Nella globalità l’EP lascia qualche traccia interessante alla fine del suo ascolto nell’animo dell’ascoltatore Chitarre molto toste, come nella nuova canzone “Into Hell Fire We Burn”, però le sei corde per l’occasione sono più granitiche delle versioni originali. “Forbidden Storm” ricorda qualcosa dei Cradle Of Filth ma meno estremi, piace poi anche la cover dei Rotting Christ, con i W.E.B. che offrono una rilettura che rispetta l’epica e sostanza oscura dei loro conterranei. Frenetiche, sature, ossessive invece le versioni industrial dei due succitati pezzi.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10