(My Graveyard/Masterpiece) Formazione recente, retaggio antico: i piemontesi Waluprgis Night sono un altro dei gruppi NWOIHM che la My Graveyard Productions è andata a scovare nell’underground italiano perché proponesse la propria musica al grande pubblico europeo. Questo “Midnight Wanderer” è il secondo disco e basta guardare le foto promozionali della band per capire a cosa state andando incontro! “Immortals” è l’inizio del viaggio: chitarre tese, molto US Metal, e un ritmo serrato che ben si adatta alla voce alta e poco conciliante di Stefano Balma. “The Cry of the Witch” è tutta un inseguirsi delle chitarre mentre Balma alza ancora il tono con qualche acuto lancinante. Molto convincente anche “Stellar Gardener”, soprattutto nelle sue parti strumentali veloci e riuscite, ancora basate sulla fuga delle asce. “Ghost of Dublin” è forse il pezzo più classico e ortodosso della scaletta, ma manifesta anche piccole variazioni in grado di differenziare le strutture abbastanza simili di questi brani old school. In quest’ottica è molto importante il cambiamento di tempi e atmosfere all’interno dell’epica “To the Brothers of Helipolis”. “Stories from an astral Journey” rompe definitivamente gli schemi arrivando a 12 minuti di durata! Fra le uscite di heavy metal classico tricolore di quest’anno, sicuramente una delle migliori.
(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10