(Moribund Records) E dopo “Summoned By Shadows”, la Moribund ripropone questa perla del black metal americano. Dimenticati padri del black a stelle e strisce, i Wind hanno fatto uscire poche opere, ma tutte di una qualità praticamente inarrivabile. La loro seconda opera qui recensita è uscita nel lontano 2002 e nessun disco metal in questi diciotto anni venuto dal Nuovo Continente può essere considerato tanto seminale quanto questo disco. Un’opera che risente ancora molto dei Venom dei primi album, portatrice di un black internale nel senso lato del termine, maligno nella concezione, nell’esecuzione e nella produzione. I suoni che si possono assaporare sono di una mistico inarrivabile ai tempi e in buona parte anche ai giorni nostri, che non ha perso il minimo smalto. Questo disco deve obbligatoriamente essere presente nella collezione di chi ritiene di ascoltare metal.
(Enrico Medoacus) Voto: 10/10