(Blood Harvest) Debut album per Witch king, formazione statunitense in circolazione dal 2008. La proposta musicale della band proveniente dal Rhode Island è un black/death violento ed efferato, sulla scia di acts come Arch Goat e Blasphemy. Non sembra esserci spazio per alcuna melodia dentro “Voice Of The Ossuary”, eppure i brani sanno essere a loro modo catchy, grazie ad un songwriting incredibilmente maturo, considerando che si tratta del primo album. L’incedere dei pezzi è decisamente violento e brutale, eppure hanno la capacità di stamparsi in testa come se fossero caratterizzati da melodie. Il sound è primitivo, con la produzione grezza ma adatta all’assalto selvaggio perpetrato dai nostri. Un disco senza compromessi, che farà la felicità di tutti coloro che amano il lato più grezzo e selvaggio del black metal.
(Matteo Piotto) Voto: 7/10