BLACK SORCERY â âPlummeting Into The Hour Of The Wolfâ (EP)
(Eternal Death) Non amano perdere tempo gli statunitensi Black Sorcery, i quali si presentano con questo EP a meno di un anno dal loro debut album, uscito la scorsa estate. (altro…)
(Eternal Death) Non amano perdere tempo gli statunitensi Black Sorcery, i quali si presentano con questo EP a meno di un anno dal loro debut album, uscito la scorsa estate. (altro…)
(Reigning Phoenix Music) Diavolo! Ma sono giĂ passati dieci anni? Dieci anni dal potente âGive ‘em Hellâ del 2014 (recensione qui), dieci anni che sono volati, dieci lunghi anni che però non hanno minimamente scalfito la potente voce del mitico Sebastian Bach! (altro…)
(Ripcord Records) Terzo EP per gli inglesi Baâal, band con all’attivo solo un album, il corposo ed ottimo âEllipsismâ del 2020 (recensione qui). Violenti, disperati, atmosferici, estremi, imprevedibili, con suoni laceranti e voce al limite della disperazione, del collasso. (altro…)
(Dark Essence Records) Con il loro terzo album i norvegesi Bismarck alzano l’asticella, e di molto. (altro…)
(Dusktone) Baxaxaxa è una delle ottime realtĂ prodotte dalla scena black metal tedesca. I bavaresi, passati allâattenzione della redazione QUI con il loro ultimo album, vengono rilanciati dalla nostra connazionale Dusktone che pubblica questa utile compilation. âSpells From The Cryptâ ingloba le pubblicazioni precedenti al debut (altro…)
(Avantgarde Music) Dalla fervida scena black metal del QuĂŠbec giungono al secondo disco i Beholder, una band formatasi nel 2016 con in curriculum anche un EP. Ai loro esordi il sound era un thrash blackned, tanto che anche nella produzione attuale, indubbiamente black, si sentono quelle origini piĂš scatenate, meno ricercate e decisamente piĂš raw, una impostazione selvaggia che altro non fa che arricchire la violenza della musica di questo âDualismeâ. (altro…)
(AFM Records) Sono dunque venti anni di carriera per i Bloodbound che festeggiano con questo live album, nel quale la band ha preso a suonare sul palco soprattutto pezzi degli ultimi sette anni. Il materiale audio e video di âThe Tales of Nosferatu Two Decades of Blood (2004 – 2024)â è stato registrato al âMasters of Rock Festivalâ (altro…)
(Transcending Obscurity Records) Molto interessante questo debutto per Baron, formazione finlandese dedita ad un death metal molto cupo e violento, stemperato da lugubri atmosfere doom, portando inoltre in dote un passato hardcore, quest’ultimo palesato nella devastante âHands Of Sinâ, meno di quattro minuti all’insegna dell’aggressione piĂš belluina, tra blast beat e riff assassini. (altro…)
(Massacre Records) Lionel Hicks e Tony Ritchie tengono ancora alto il nome dei Balnce Of Power, band nata nella metĂ degli anni â90 in Inghilterra, che nei primi anni ha visto in formazione Chris Dale, ex Atom Seed, Tank ed ex anche di Bruce Dickinson. Al netto degli avvicendamenti in formazione negli anni, i Balances vedono ora (altro…)
(Autoprodotto / Hypogea Invictus / Venetic Black Metal Front) Otto anni, otto solstizi d’inverno sono passati dal secondo capitolo della band veneta, il cui nome inneggia al maestoso fiume Brenta, nel suo nome antico e germanico, un fiume citato da Dante, con ruoli importanti in ogni epoca, quella dei Romani compresa, un fiume la cui storia e i ricordi ancestrali delle terribili alluvioni subite dalle popolazioni del Veneto centrale hanno portato alla coniazione del termine ‘Brentana’ per indicare un’alluvione. (altro…)
(Season Of Mist) A quattro anni da âObscene Repressedâ i Benighted non sono altro che sĂŠ stessi, dunque una furiosa commistione tra brutal death metal, djent, grindcor/crust e blackened. âEkbomâ è (altro…)
(Indie Recordings) Una band norvegese la quale, purtroppo, finora non si è mai avvicinata al mio range uditivo, anche perchĂŠ con un moniker simile me la ricorderei, eccome. E mi ricorderei pure i loro dischi, roba intitolata âMisanthropical Houseâ, âAlgorithm & Bluesâ o âResearch And Destroyâ… album che giĂ mi piacciono solo per il titolo (e relative copertine!). (altro…)
(autoproduzione) Formati da Francesco Benevento (Sail Away e altri), chitarrista, i Bounced Back si presentano in questo loro full length autoprodotto con un personale hard rock e qualche tratto grunge. La voce al vetriolo di Giulio Abramo si affianca alla chitarra portante di Benevento e alle loro spalle la sezione (altro…)
(Massacre Records) Il buon Thomas Gurrath, chitarrista e cantante, ha creato i Debauchery, poi i Blood God e infine i Balgeroth, nonchĂŠ definito attorno a queste tre sue incarnazioni musicali un intero mondo e una sua relativa iconografia che recita di mostri, creature sanguinarie, armi spaccaossa, diavolesse (altro…)
(Luminol Records) Il mondo della musica è vasto. Ă emozionale, sicuramente soggettivo. Però ci sono delle cose che sono chiare, delle regole di base. Ecco allora che c’è il tizio che ama un certo artista, che lo trova geniale… ma siamo nell’ambito di gente che manco suona: soggettivo, certo, ma vorremo parlare di musica. (altro…)
(Iron Fist Productions / Nuclear War Now! Productions) Si pensi ai Venom, gli Angelwitch, i Sabbat, a qualcosa dei MotĂśrhead, al black metal ante litteram, esempi di NWOBHM, del thrash prima maniera, le possibili contaminazioni del punk ed ecco dunque un concentrato dal Sol Levante chiamato Bafomet. Nel 2015, anno di nascita, i (altro…)
(Silent Future Recordings) Black metal, assolutamente black metal. Sono un duo, o forse è uno solo, ovvero Card dei BlodtĂĽr. (altro…)
(Season of Mist: Underground Activists) Sono un trio di Knoxville, Tennessee, questi assassini che si fanno chiamare Brodequin. Dopo tre album, tra il 2000 e il 2004 e poi uno iato, eccoli riprendere con furia la strada del brutal death metal, firmando un contratto con la sotto-etichetta della francese Season Of Mist. Un accordo (altro…)
(Heavy Psych Sounds) Pubblicato lo scorso anno lâottimo album “Dab City”, QUI recensito, i Bongzilla si tengono discograficamente attivi con questo live album, registrato attraverso concerti tenuti dalla band statunitense nel tour tenutosi nel nostro continente. Lâalbum ha un impatto mostruoso dal punto di (altro…)
(Century Media Records) Titoli rigorosamente in maiuscolo per il nuovo album dei finlandesi Blind Channel, il loro quinto in carriera, il secondo in casa Century Media (qui la recensione del precedente). Giovani, iper moderni, sicuramente la nemesi del metal classico ma, hey, il tempo passa, le epoche si succedono e questo è il sound che producono i ribelli ventenni d’oggi… sound che nel caso di questa band si rivela curato, potente, devastante e ricco di idee. (altro…)
(BMG) Ci siamo⌠lâattesa, davvero troppo lunga, è giunta alla fine e finalmente si può ascoltare il nuovo lavoro del cantante degli Iron. Scritto evidentemente in un arco di tempo molto lungo, impossibile non riscontrare nel variopinto lavoro dellâartista una serie di riferimento ai differenti momenti della sua carriera. (altro…)
(Century Media Records) Maestoso. Imponente. Irresistibile. Intenso. Non ci sono molte altre parole per definire âFallâ, il dodicesimo album della band norvegese capitanata dal chitarrista Ăystein Garnes Brun e dal poliedrico vocalist ICS Vortex (Arcturus, ex Dimmu Borgir). Black metal travolgente, progressive metal eccitante, passando attraverso una variegata dimensione sonora la quale non nega le divagazioni ormai dominate e marchiate a fuoco da acts quali i Solefald. (altro…)
(Trollzorn Records) Da Norimberga arrivano al debutto, dopo un solo EP, i Beyrevra… con il loro death melodico di matrice svedese, ma arricchito da un sentore che assapora di black metal. Idee classiche del genere di base che si alternano ad occasionali blast beats, lasciando poi spazio ad arpeggi o divagazioni di chitarra molto ben ideate. (altro…)
(Blaze Bayley Recording) Siamo nel 2024 ed ecco spuntare, con estrema sincronia, due album di due cantanti degli Iron Maiden. SĂŹ, perchĂŠ se sei stato cantante della Vergine di Ferro, lo sarai per sempre, con tutti i pro e i contro di questa nomea. Lasciando il disco solista di Dickinson tra i dischi piĂš attesi di questo trimestre, il nuovo disco di Blaze esce dopo tre anni dal precedente lavoro. (altro…)
(Non Ti Seguo Records / No Funeral Records / Clever Eagle Records / Dancing Rabbit Records) Il trio Blame Art vuole affrontare lâincomunicabilitĂ e lâinstabilitĂ dei rapporti che da essa ne deriva e anche i malesseri interiori. La band milanese si è fatta conoscere per i suoi canoni di stile tra alternative rock, shoegaze (altro…)
(Soulseller Records) Sono ventisei anni di carriera per i norvegesi Blood Red Throne, nonostante Daniel “Død” Olaisen, chitarrista ed ex dei Satyricon negli anni â90, e il batterista Freddy “the Shred” Bolsø che lasciò la band agli albori per poi ritornare nel 2013, sono gli unici elementi del nucleo (altro…)
(Signal Rex) I Burial Moon cercano di fare nel 2023 quello che negli anni â80 sarebbe stato un colpo di genio, mentre ora sembra quasi la norma. Vale a dire, mantenere il massimo riserbo su chi siano i componenti del gruppo, lasciando il tutto avvolto da un alone di mistero. (altro…)
(Odium Records) Gentile e cortese proposta della Odium Records che raggruppa in âDrakonian Elitism – A Triumvirate Of Darknessâ quattro pezzi degli Ofermod, altrettanti dei Black Altar e un paio degli Acherontas, il cui nome è scritto ÎĎÎĎονĎÎąĎ, attraverso dunque lâalfabeto greco. Gli svedesi (altro…)
(Personal Records) Dal Cile, in giro da meno di un decennio, devoti al vero doom e… solo al debutto. Poco invitante? Niente di piĂš sbagliato. Il loro doom è potente, è grintoso, melodico e minaccioso, arricchito da un tocco di malinconia nelle idee soliste e, dulcis in fundo, con un vocalist -tal VĂctor Prades- assolutamente favoloso, tra il graffiante e il poetico, tra l’oscuro o misterioso ed quel feroce alimentato dall’ira. (altro…)
(Koolarrow / SubOst) Billy Gould è il bassista dei Faith No More e Jared Blum un multistrumentista, entrambi di estrazioni musicali differenti ma insieme giĂ nei The Talking Book tempo fa. Ora partecipano a questo progetto che è una colonna sonora. Lei si chiama NataĹĄa Urban, è serba e (altro…)
(autoproduzione) Questo album intitolato âLitanie dell’Orroreâ è tra lâessere colonna sonora e un audiolibro. Câè un racconto su una bambina che diventa poi donna, amava disegnare e dipingere, diventa poi insegnante. La musica è legata ai quadri di Emilino Miraglia e Barattè Federica che hanno ispirato Black Hekate. La (altro…)
(Overdub Recordings) Dopo un EP dâesordio di cinque anni fa i BS Bone pubblicano il loro primo album, nel quale includono anche i quattro precedenti pezzi del demo. La band spazia dallâalternative rock al metal mostrando un crossover maturo e arrembante. La base ritmica vede una batteria misurata (altro…)
(C. M. Releases / The Triad Records) Decimo album in venticinque anni di carriera per Blood Thirsty Demons, progetto nato nel 1997 dalla mente del poli strumentista lombardo Cristian Mustaine, il quale ancora una volta si occupa di tutte le parti strumentali. (altro…)
(Svart Records) Tomi Koivusaari, chitarrista degli Amorphis, crea Bjørkø e ci mette dentro anche Waltteri Väyrynen degli Opeth ed ex-Paradise Lost alla batteria, Lauri Porra dei Stratovarius al basso e Janne Lounatvuori di Hidria Spacefolk alle tastriere. I testi sono del vecchio collega di Koivusaari negli Abhorrence, Jussi “Juice” Ahlroth. Come (altro…)
(Massacre Records) A distanza di cinque anni dal precedente âEye Of The Stormâ (recensione QUI), tornano con il loro nono album i tedeschi Burden Of Grief, punta di diamante del melodic death tedesco, portato avanti con coerenza da quasi trent’anni. (altro…)