BLOODBOUND – “In the Name of Metal”
(AFM/Audioglobe) Davvero strana, la parabola dei Bloodbound: partiti, con l’ottimo esordio “Nosferatu”, da una letale miscela di power e NWOBHM, sono passati poi al power puro, sfornando quindi un brutto album power/thrash (“Tabula Rasa”) e assestandosi infine su coordinate power/hard rock. (altro…)