EARD – “Melancholia”
(Avantgarde Music) Secondo capitolo (qui il primo) per questo affascinante progetto italiano, un duo composto MK (Silence Thereafter, Duir) e dall’arpista Glorya Lyr. (altro…)
(Avantgarde Music) Secondo capitolo (qui il primo) per questo affascinante progetto italiano, un duo composto MK (Silence Thereafter, Duir) e dall’arpista Glorya Lyr. (altro…)
(Debemur Morti Productions) Il fantasioso musicista e autore Sacr registra e pubblica, di nuovo con Debemur Morti, il secondo album del progetto Ershetu che coinvolge nuovamente Vindsval, altro musicista e autore noto per la sua appartenenza ai Blut Aus Nord, il batterista Intza Roca e Void, quest’ultimo è ancora una volta il responsabile (altro…)
(My Kingdom Music) I bolognesi Eva Can’t nascono da elementi di In Tormentata Quiete, Malnatt e Mors Tua, i quali pubblicano un album, il quinto album, che espone di un viaggio da un polo all’altro all’interno di un mondo orai morto. “Emisferi” sin dalle prime battute sembra vivere concettualmente della ai dimenticata scuola prog (altro…)
(Metal Blade Records) È impossibile restare tranquilli con il power black folk metal dei finlandesi Ensiferum! Anzi, quel blend identificativo dei vari generi, dalle cavalcate epiche del power, alle divagazioni suggestive folk fino alla violenza death/black, rendono la musica di questa band una costante ventata di novità, di energia pura, di aggressività… il tutto dentro un turbinio di leggende, di epicità, di senso di fratellanza, di fierezza e gloria eterna, quella gloria riservata solo ad eroi con la spada sempre intrisa di sangue. (altro…)
(MNRK Heavy) Ascoltare oggi “Dreams on Algorithms”, il nuovo album degli Escuela Grind, spinge la mente a all’adrenalinica esibizione alla quale ho assistito un anno fa, in apertura agli stroici Napalm Death. In più alla fine del loro concerto, ho avuto modo di chiacchierare con Katerina Economou e Jesse Fuentes, rispettivamente voce e (altro…)
(Season Of Mist) Ecco la sapiente attitudine degli Eihwar, ampiamente radicata nella tradizione culturale della propria terra, la Norvegia. L’attitudine dei pagani Eihwar vuole unire all’utilizzo di strumenti tradizionali un filo di elettronica e creare dei pezzi con un impatto moderno nella loro resa e forma finale. In “Viking War Trance” (altro…)
(Magnetic Eye Record) È tempo di anniversari! Dieci anni esatti dalla pubblicazione per mano della Magnetic Eye, del debutto dei doomsters inglesi Elephant Tree, intitolato “Theia”. (altro…)
(Massacre Records) Prolifico il macabro duo tedesco che con questo “Abart” arriva al 17° album in studio, l’ennesimo in una carriera ormai trentennale. Brani catchy, oscuri ma coinvolgenti, rigorosamente cantati in lingua madre con quella voce decadente, malata, infinitamente minacciosa: (altro…)
(Season Of Mist) Nuovo lavoro per Eivør Pálsdóttir, cantante e chitarrista, la quale incise e pubblicò il suo primo lavoro nel 2000, aveva 17 anni. Già a 13 anni appariva in TV in un concorso. Nata nelle isole Fær Øer, ne incarna lo spirito mistico e mitologico, nonché la sua sconfinata e possente bellezza naturale, veicolando il tutto in musica. Eivør (altro…)
(Vendetta Records) È un progetto ricco di energia quello degli svizzeri Ernte, band formata dal poliedrico artista V Noir (da sempre impegnato con musica ambient, foto, dipinti e arti grafiche, oltre ad essere anche l’unico componente degli Häxär) impegnato in composizioni, chitarre, programmazione e pure registrazione più mix, affiancato da Askahex (Nadine Lehtinen, anche degli Ashtar, ex shEver), la quale oltre agli occasionali violini -suo strumento principale- offre linee vocali growl/scream che fanno tremare le fondamenta sulle quali si erigono molti vocalist maschili sulla scena black. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Sono passati ben trentacinque anni dall’uscita di “Fabulous Disaster”, terzo album degli Exodus dopo il folgorante debutto “Bonded By Blood” e l’interlocutorio “Pleasures Of The Flesh”. (altro…)
(Steamhammer / SPV) Sono passati quattro anni da “United States Of Anarchy” (recensione qui), album che sancì il ritorno dei losangelini Evildead dopo ben ventotto anni di assenza dalle scene, un album intransigente, thrash metal old school violentissimo e divinamente suonato. (altro…)
(Punishment18 Records) Debut album per i toscani Emberstar, nati tra il 2017 ed il 2018 per mano del cantante Jacopo Terzaroli ed il chitarrista Raffaele Muscatiello, i quali avevano già suonato insieme tra il 2001 ed il 2004 nella thrash metal band Earquake. (altro…)
(Aural Music) Finalmente! Attendevo il secondo disco degli inquisitori francesi Ecclesia, i quali mi avevano fatto un’ottima impressione in occasione del loro debutto del 2020, “De Ecclesiæ Universalis” (recensione qui). (altro…)
(Nuclear Blast Records) Sono passati cinque anni da “Mourn The Southern Skies” (recensione qui), album che sancì il come back degli Exhorder ben ventisette anni dopo il loro secondo lavoro “The Law”. (altro…)
(Killed By Records) Vengono dalla Svezia, ma sembrano un po’ inglesi per quella radice rock settantiana, ma pure americani per quella vena blues del sud che non lascia l’anima dei brani di questo loro terzo disco. (altro…)
(Scarlet Records) Debut album per Elettra Storm, nuovo progetto del leader dei SinHeresy Davide Sportiello, il quale ha unito le forze con la modella, cosplayer ed ottima cantante Crystal Emiliani. (altro…)
(Transcending Obscurity Records) Si sentono tutti gli anni di lavoro dedicato alla composizione di questo disco. Anni di suoni affinati, smussati, caricati, cercati… Ne è uscito un disco con una potenza devastante, figlia dei migliori Dark Tranquillity, figlia anche di un certo modo intelligente di usare il death metal, trasfigurandolo ad arte musicale. (altro…)
(Season of Mist) Spaventosa espressione di estremismo musicale attraverso un suonare progressive. Exocrine imbracciano i loro strumenti per cesellare un granitico ammasso di thrash, death e fulminanti estremismi che sfumano in più versi e sensi, in più stili e generi, in più ambizioni possibili. Intrecci, ghirigori, sfuriate (altro…)
(Napalm Records) Le quattro femmes fatales hanno perso Amanda Somerville per strada e sono rimaste in tre (Clémentine Delauney, Anna Brunner e Marina La Torraca). Ma dall’album di cover che queste belle e potenti front women hanno pubblicato nel 2017, il secondo lavoro vede un concreto passo avanti: non più solo cover, ma una mezza via: finalmente sei brani originali e sei cover… questa volta più ricercate, più rock, più dark… senza cadere nella -forse- ovvietà di brani originariamente cantati da pop star come Madonna, Rihanna, Katy Perry o Lady Gaga. (altro…)
(AMS Records / Cinevox) Questa è la prima ristampa della colonna sonora dell’omonimo film del 1984 dopo ben trentacinque anni. Il thriller-horror diretto da Lucio Fulci racconta di una scuola di danza nella quale un assassino uccide le allieve con uno spillone. Keith Emerson, virtuoso (altro…)
(Debemur Morti Productions) Che Vindsval sia presente in questo progetto si avverte immediatamente, sin dalle note iniziali di “Come to Me”, opener di questo album. La mente dei Blut Aus Nord insieme a Dehn Sora di Throane e Marion di Mütterlein celebrano i 20 anni dell’etichetta Debemur Morti Productions con quella che è una centrifuga (altro…)
(Lacerated Enemy Records) Due album fino al 2019 poi ora, nel 2023, i francesi Embrace Your Punishment ritornano attivi e carichi con un nuovo album. Avranno risentito anche loro la pandemia ma sono ripartiti come tutti quanti. Lo hanno fatto riportando in alto i loro intenti, la (altro…)
(AFM Records) Dal 1993 a oggi gli ungheresi Ektomorf non hanno spostato di una virgola il proprio essere. Liberamente ispirati ai Sepultura dei bei tempi e alle derivazioni di Max Cavalera, primo frontman della band brasiliana, e al nu metal, la band ha così pubblicato una serie di album che non si discostano da quella filosofia di stile. Nonostante una (altro…)
(Scarlet Records) Leggerete questa mia ‘arringa’ qualche giorno dopo l’uscita di “Innervoid”… per il semplice fatto che io stesso l’ho scritta intenzionalmente dopo la pubblicazione dell’album. In verità non mi era chiaro se era opportuno lasciarmi andare con opinioni e punti di vista, considerando il momento delicato della band ed il fatto che annovero tra i miei contatti personali alcuni membri della band attuali o… passati. (altro…)
(Debemur Morti Productions) Ershetu è un manipolo di celebri alfieri guidati da Sacr, autore degli arrangiamenti e polistrumentista. Vindsval dei Blut Aus Nord è al basso ed alcune chitarre, Lars Are Nedland dei Borknagar è alla voce, Void è il Peter Sinfield della situazione, dunque ai testi e (altro…)
(Scarlet Records) Band rodata, solida, dall’espressività musicale ancorata al symphonic metal e sue inevitabili inflessioni. Gli Elegy Of Madness alle spalle hanno quattro album e per questo quinto ingaggiano la soprano Kyrah Aylin. Italiana anch’essa come gli altri della band, Kyrah Aylin è uno spettacolo vocale. Tra (altro…)
(Is it Jazz? Records) Erland Dahlen è un batterista senza confini che ha suonato in almeno 300 album diversi, con una impressionante vastità di artisti differenti, attraverso una galassia infinita di generi e stili musicali. (altro…)
(Indie Recordings) Album di debutto per Eradikated, giovane band svedese nata dalle ceneri dei thrashers The Generations Army, attivi dal 2014 al 2021, anno in cui hanno adottato l’attuale moniker. (altro…)
(Mighty Music) Ottavo album per Electric Boys, band svedese a me finora sconosciuta, ma l’ascolto di “Grand Explosivos” mi spinge a recuperare tutto il materiale passato di questa esplosiva formazione. Attivi dal 1988, gli Electric Boys hanno avuto fino a metà anni ’90 un buon successo, collaborando con personaggi importanti come Bob Rock, il quale ha prodotto il debutto “Funk-O-Metal Carpet Ride”, e pubblicando altri due dischi prima di sciogliersi nel 1994, era in cui il grunge andava per la maggiore. (altro…)
(Christian Metal Undergrond Records) Il palermitano, cantante, multistrumentista Farz pubblica il quinto album in carriera, attraverso questo progetto neo-black metal dalla totale connotazione epic, raggiunta non solo con melodie ampie, maestose e narranti di grandiosità e gloria, bensì (altro…)
(Nuclear Winter Records) Album di debutto per Excarnated Entity, formazione nata nel 2018 a Seattle, successivamente spostatasi a Portland in Oregon, con un demo “Stillborn In Ash” molto apprezzato nell’underground death metal. (altro…)
(Autoprodotto) Secondo capitolo di una trilogia (qui il primo), l’EP dei danesi mostra una maturità compositiva davvero ragguardevole. (altro…)
(Nuclear Blast Records) Sesto album per gli statunitensi Exmortus, band che da sempre ha diviso il pubblico per il loro stile, a cavallo tra il thrash/death più aggressivo e la pulizia esecutiva propria del metal neoclassico, risultando appunto ostici per i fautori di un genere piuttosto dell’altro. (altro…)