ELECTRIC GUITARS – “Rock’n’Roll Radio”
(Mighty Music) I danesi Electric Guitars, nonostante il moniker scontato e poco identificabile, sono musicisti tosti. Il duo è composto da Søren Andersen (Glenn Hughes, Marco Mendoza Trio, Dave (altro…)
(Mighty Music) I danesi Electric Guitars, nonostante il moniker scontato e poco identificabile, sono musicisti tosti. Il duo è composto da Søren Andersen (Glenn Hughes, Marco Mendoza Trio, Dave (altro…)
(Black Widow Records) Che disco! L’essenza del rock, del blues, del r&b… della melodia, del soul, della ricerca melodica, del gusto, del fraseggio… con una chitarra divina, un basso superlativo e la voce di Monica che è così blues, così potente, così (altro…)
(Pure Steel) C’è stato un vero terremoto in casa Emerald per il settimo full-“length”: cambia metà della lineup e abbandona il progetto anche George Call, storico cantante degli Omen, che su “Reckoning Day” è presente in tre brani, (altro…)
(Prosthetic Records) Quarto album per Exmortus, formazione californiana nata nel 2005, in grado di mescolare svariate influenze. La base di partenza è un thrash metal piuttosto efferato, che spesso sconfina in territori death, unito (altro…)
(Satanath Records) Ormai mi sono abituato alle produzioni della Satanath, dalla qualità media decisamente alta, questo va detto. E a mantenere alta la media ci sono gli Evilforces, progetto solista messicano di un tipo losco che si (altro…)
(autoproduzione / JL Records) Piombano con chitarre acide e bluesy, con vampate di hard rock e southern, con ritmi battenti e mai domi e sono Edward Johnson & The Great Escape. Romani dal piglio stoner, strafatti di rock and (altro…)
(Autoproduzione) Chitarrista presso la power metal band Ascension, l’inglese Frasr Edwards si unisce al cantante norvegese Pellek e, per ora soltanto in digitale, tenta la strada dell’album solista nel quale possa dare libero sfogo alla propria creatività. (altro…)
(Ex2-Music / Soulfood Music Distribution) Debutto intenso di questa band di Stoccarda. A cavallo tra un rock ed un new wave, con un’infinta dose di dark wave, senza dimenticare tracce di post punk ottantiano, offrono dodici (altro…)
(Argonauta Records) Una malinconica intro fatta di chitarre acustiche ci introduce all’album degli Electric Age, combo americano e fiero portabandiera di una musica tutta a stelle e (altro…)
(Indie Records) “Dragons of the North” ha vent’anni. Uscì nel 1996. Fu registrato nella mecca, a Bergen. Così dannatamente ‘Immortal’, così folk, così black. Così oscenamente viking! Questa reissue di fine 2016 porta alle nostre orecchie (altro…)
(W.T.C.Productions) Bands come questa meritano un elogio particolare. Senza tanto rompere le balle e pavoneggiarsi sulla scena, loro decidono di formarsi nel 2011; Sono in due e sputano fuori un debutto l’anno seguente, senza manco passare per l’agonia dei (altro…)
(Autoproduzione) Eh si, continuo a dire che Bologna è una fucina per il metal tricolore. Oggi abbiamo tra le mani gli Evilgroove, gruppo dedito ad un sound molto ma molto moderno. L’autoproduzione si assesta su livelli più che buoni, la parte compositiva pure: (altro…)
(Punishment 18 Rec.) L’approccio con “Forces of Denial” mostra un tessuto sonoro sul quale s’intrecciano linee delle chitarre e apparato ritmico, ed è qualcosa di robusto e tenace. Il thrash metal dei Exiled (altro…)
(Autoprodotto) Da Ottawa, in Canada, gli Endemise continuano il loro percorso di metallo estremo, con ormai dodici anni di carriera e -con questo- tre album pubblicati (più vari EP). Un disco autoprodotto, (altro…)
(Einheit Produktionen) DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DISCO: 31 MARZO 2017 Settimo album per i tedeschi Eden weint im Grab, dark/gothic metal band molto originale e fantasiosa: basti pensare che le iniziali del monicker (letteralmente, ‘Il paradiso piange nella tomba’) formano la parola EWIG, che in tedesco significa ‘eterno’. (altro…)
(Napalm Records) Dopo una pausa lunghissima (ben cinque anni!), si riaffacciano sul mercato gli Ex Deo di Maurizio Iacono: il riuscitissimo progetto di epic death metal di quest’ultimo giunge finalmente al terzo capitolo, dedicato stavolta alla lunghissima battaglia fra Roma e Cartagine (altro…)
(Bad Mood Rec.) Il concetto espresso, il principio del tutto di “Serpents” è il rifiuto e l’opporsi a qualcosa: alla religione, alla politica, a tutto il sistema che ci circonda. Gli Eight Sins lo gridano (altro…)
(Steamhammer / SPV) Un album arioso “The Great Momentum” perché le melodie sono ampie, vaste, si respirano e grazie alla voce della splendida Sabine Edelsbacher, consueto punto di forza (altro…)
(Avantgarde Music) Il secondo album degli Earth And Pillars è pura follia. Se con il debutto “Earth I” (recensione qui) avevano dimostrato di appartenere ad un’altra dimensione, di concepire la musica in forma completamente (altro…)
(Season Of Mist) La Season Of Mist è molto selettiva, propone difatti solo cose di qualità, al di là che poi si parli o meno di metal in senso stretto. Pur essendo questi inglesi più vicini al metal di quanto non lo siano gli odierni Ulver, non (altro…)
(Westworld) Raccolta, l’ennesima, per i gloriosi The Exploited, punk band prima e poi spinta sempre più verso l’hardcore inserito in un crossover con speed e thrash metal. (altro…)
(Hellthraser Productions) Secondo me al signor Alp, unico componente del gruppo, son fischiate le orecchie quando ho recensito il precedente lavoro (qui), perché quella poca personalità additatagli a suo tempo soprattutto nei testi sembra ora (altro…)
(Red Cat Rec.) Lo spleen si diffonde nel sound degli Estetica Noir, alfieri contemporanei del dark e new wave, i quali però tendono con estrema leggerezza a (altro…)
(®esisto Distribuzione) Da Orvieto ci arriva l’ep di debutto degli Elysium, band orientata a un gothic/folk leggero, molto più rock che metal, ma denso di atmosfere e di suoni interessanti. (altro…)
(Minotauro Records) Non mi ero reso conto di quanto tempo fosse passato dall’uscita di “Tophet”, il secondo disco degli Etrusgrave: era addirittura il 2010! (altro…)
(RNC Music) Certe cose devono maturare. Stagionare. Anche invecchiare, per arrivare al quel gusto, per raggiungere quella qualità ambita. Certo, la vita scorre veloce e non è eterna, ma a volte bisogna (altro…)
(Cacophonous) Gli Eastern Front restano piuttosto fedeli al black metal in parte ancorato alle prime manifestazioni del genere, soprattutto nelle tendenze di stampo atmospheric. Le canzoni della band inglese sono da sempre (altro…)
(Signal Rex) Dopo l’EP dell’anno scorso rinnovo il mio parere più che positivo su questo duo portoghese. La differenza con l’opera precedente in termini di stile risiede nella maggiore enfasi messa nell’epicità. Ecco quindi due tracce tirate si ma con intermezzi strumentali (altro…)
(Osmose Productions) Se i Dimmu Borgir si fossero fusi coi Marduk, oggi avremmo gli Elderblood. Ucraini e al secondo album, hanno qui dato alla luce un lavoro molto interessante. Voce e batteria sembrano appunto partoriti dalla scuola Dimmu: sintetica e (altro…)
(Hellthrashers Productions) Il black metal degli Endalok è molto vivace e ‘strano’ al contempo. Questo demo d’esordio presenta delle andature che non sono distanti dai concetti avantgarde, noise e in una certa misura drone. La musica (altro…)
(autoprodotto) Il primo disco di questi hardcore rockers francesi, “Look in my eyes”, uscì nel 2006. Nel 2016 aveva proprio senso raccontare 10 anni di musica con un disco intitolato appunto “10 anni di fottuto rock’n’roll”… disco che è proprio un nuovo album e non una (altro…)
(Obscure Abhorrence Productions/Dread Records) Uno split che racchiude black metal di ottimo livello, black metal completamente francofono, black metal intenso e trascinante. Infatti non si tratta del (altro…)
(Blackened Death Records) Se si parla di Neofolk bisogna stare attentissimi. Il genere infatti è molto specifico, praticamente chiuso in modo ermetico a qualsivoglia contaminazione. Perciò, andiamo ad analizzare questo EP di debutto . Ci sono suoni (altro…)
(Street Symphonies Records) Bentornati Easy Trigger. Anzi bentornato Caste, chitarrista e membro stabile della band, punto di connessione tra il precedente album e questo nuovo lavoro. La band in questi quattro anni è passata attraverso tante vicende: cambi di line up vari, tour, (altro…)
(Nuclear Blast) Ritornano gli olandesi Epica, dopo due anni dallo stupendo “The Quantum Enigma”, con un album che si discosta in parte dallo stile magniloquente e pomposo che caratterizzava il precedente. “The Holographic Principle” mantiene, infatti tutte le caratteristiche (altro…)