
(Avantgarde Music) Sono un sogno infinito quegli arpeggi, sostenuti da un basso immenso ed un drumming suggestivo, che incalzano nella opener “Where You Live Again”, un brano nel quale la disperazione del black metal si alterna maestosamente con la bellezza della melodia, con la natura E con quella pace selvaggia che essa rappresenta; un brano, un solo brano, che vale l’intera grandezza di questa nuova opera degli italiani Enisum, il loro settimo album, il quale prosegue con l’incalzare della favolosa title track, un pezzo ricco di mistero, di magia, di miraggi spettrali. (altro…)