FINSTERFORST – “#YOLO” (EP)
(Napalm Records) Se vuoi ridere dei cliché del metal, devi saperlo fare: e i cattivissimi pagan metallers tedeschi Finsterforst dimostrano di avere una verve ironica di tutto rispetto. (altro…)
(Napalm Records) Se vuoi ridere dei cliché del metal, devi saperlo fare: e i cattivissimi pagan metallers tedeschi Finsterforst dimostrano di avere una verve ironica di tutto rispetto. (altro…)
(Crime Records) Esordienti dalla Norvegia, i Fear Theories annunciano di suonare heavy metal classico ma con un tocco moderno: a modesto parere di chi scrive questi ragazzi di classico non hanno praticamente niente, (altro…)
(Jolly Roger Rec. / Goodfellas) Ristampa in CD per il secondo album dei Fil Di Ferro, storica heavy metal band di Torino che ha cavalcato le scene negli anni ’80 e nel decennio successivo, rifacendosi poi viva in questo nuovo millennio. (altro…)
(Jolly Roger Rec.) La Jolly Roger stampa nel formato compact disc e con processo di rimasterizzzione, un pezzo di storia del metal italiano fino a oggi reperibile solo in vinile ma ormai esaurito da tempo. “Hurricanes” è infatti l’album d’esordio dei Fil Di Ferro, band (altro…)
(Underground Symphony) Tedeschi e dediti al melodic power metal: i Final Chapter possono facilmente passare per ‘una band come tante altre’, ma chi ha buona memoria (e una certa età) magari ricorderà il loro debut “The WizardQueen”, (altro…)
(Iron Bonehead) Ferocissimo full length di debutto da parte dei finlandesi Front, a distanza di un anno dal primo demo, intitolato semplicemente “Demo 2015”. Nonostante si sia formata solo lo scorso anno, i membri di questo terzetto hanno militato in bands importanti dell’underground finnico, come (altro…)
(autoprodotto) Il secondo lavoro degli italiani Forgotten Light non è solo un altro album di un’altra band. Anzi. Vale la pena soffermarsi, ascoltare. Analizzare, prendendo questi sette brani molto sul serio. Questo in quanto la band è maturata moltissimo; certo, se è vero che si (altro…)
(darkTunes) “Elements”, i quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco. È questo il tema del nuovo album dei francesi Fourth Circle, contornato da un poderoso symphonic metal architettato piuttosto bene, attraverso una ottima produzione, pulita (altro…)
(SPV) Come possa una band così allegra e positiva come i Freedom Call suscitare tanta riprovazione è un mistero che non mi sono mai spiegato. I tedeschi si attirano regolarmente gli strali, se non la derisione, di una vasta fascia di pubblico metal: (altro…)
(Comatose Music) Secondo album per Face Of Oblivion, formazione statunitense famosa per la militanza dietro il microfono dell’ex singer degli Origin James Lee, tanto da venire (ingiustamente, a mio avviso), bollata come uno spin off degli Origin stessi. Dal 2015 James (altro…)
(Eisenwald) Gli olandesi Fluisteraars li conosco dal debutto “Dromers”, del 2014 (e reissue del 2015). Mi manca all’appello il secondo lavoro “Luwte”, ma c’è gente che giura sia apocalittico, semplicemente fantastico. Certo, già il debutto era stupefacente, ricordo lo descrissi come una visione complessa di (altro…)
(Steamhammer/SPV) Ho sempre considerato i Fair Warning come una band fin troppo sottovalutata. Amata e stimata dagli appassionati di hard rock melodico e dalla critica per la classe cristallina della loro musica, la formazione tedesca non è mai riuscita a fare il botto, raccogliendo sicuramente meno di quanto avrebbero (altro…)
(Autoproduzione) Primo full length per Frozen Hell, band trevigiana attiva dal 2012 e con già un EP “Rise” risalente al 2013, ma che personalmente ho scoperto recentemente dopo aver visto il gruppo dal vivo ed esserne rimasto esaltato per la carica sprigionata. La band definisce il proprio sound (altro…)
(Logic(il)logic Records) Debut album per Final Solution, formazione bresciana nata nel 2011, con già una discreta esperienza dal vivo. Inizialmente dediti ad un death metal melodico di stampo scandinavo, dopo la trafila di concerti e cambi di line up, la band si ritrova poco prima (altro…)
(Symbol Of Domination) Oscurità, epica e black metal, sono i tre elementi che bruciano e alimentano questa raccolta. Einar Thorberg, conosciuto come Eldur, fonda Fortíð nella natia Islanda (altro…)
(Iron Bonehead) Ristampa in vinile da parte della Iron Bonehead di “Perpetual Blackness”, debutto discografico dei tedeschi The Fog, avvenuto lo scorso anno ad opera della label Memento Mori. La proposta musicale della band è un death/doom scarno e decisamente old school, con un maggior (altro…)
(A Sad Sadness Song/ATMF) “As Time Goes By” degli italiani Falaise uscì l’ano scorso, in digitale ed in autoproduzione. E spesso questa è la tomba di molti artisti di altissimo livello ma confinati nell’underground, dove finiscono i loro giorni nel totale oblio artistico. Ma per fortuna non è sempre (altro…)
(Nordvis Produktion) The Light That Dwells In Rotten Wood” uscì nel 2011, ed è il secondo lavoro dei folk-prog metallers americani. Dopo di questo album arrivò, tre anni dopo, il terzo e finora ultimo disco (“Believe (altro…)
(Nordvis Produktion) Reissue a cura della Nordvis per il primo album (risale al 2008) degli americani Falls of Rauros. Un viaggio interessante agli albori di questa strana band che incrocia progressive folk con black metal, (altro…)
(Autoproduzione) Ogni tanto mi fa bene staccarmi dal becerismo e dall’oltranzismo del Black per tornare alle origini del genere. Duri e puri, i Forged In Black vogliono ricordarci (altro…)
(InsideOut Music) Sarò sincero. Quando mi hanno proposto i Fates Warning ho avuto più di un paio di tentennamenti nell’accettare. I motivi? Presto detto. Li ho lasciati con il (altro…)
(AD Inexplorata) Dopo una lunghissima pausa artistica (10 anni) il duo svedese torna con nuovo materiale, il quale fuoriesce da un lungo e minuzioso processo di composizione ed elaborazione. Risultato? Un viaggio (altro…)
(Heavy Psych Sounds) I Farflung sono attivi dai primissimi anni ’90 facendosi portatori di un messaggio cosmico. Space rock e psichedelia ne sono i contenuti veri, ma non i soli. Il rock dei Farflung è progressivo e scandito con (altro…)
(Sepulchral Productions) Il Canada, il Quebec in particolare, è un posto dove il black metal ha preso una direzione personale, unica, speciale… (altro…)
(Argonauta Records) Forse una delle realtà più interessanti udite negli ultimi tempi, almeno tra le cose che passano in redazione e realizzate in Italia. Dopo un EP di un certo valore, la band lombarda arriva alla dimensione dell’album. In un arco di tempo ben definito i Filth In My Garage (altro…)
(Logic(Il)Logic Records) Tornano a distanza di un anno dal buon debutto “Borderline” i Padovani Forklift Elevator, con un lavoro che si discosta parzialmente dall’album precedente. Va innanzitutto (altro…)
(Cyclone Empire) Ci sono voluti quattro lunghi anni affinché la quarta pagina della storia degli italiani The Foreshadowing venisse scritta, completata, firmata con il sangue. Ma (altro…)
(Sliptrick Rec.) Puro inno stoner questo debutto dei romani Funeral Mantra, band che sorge nel 2010 per suonare cover di Black Sabbath, Spiritual Beggars, Kyuss. Un passato che si ode nei pezzi di “Afterglow”, album dunque invischiato con tutti (altro…)
(Murdered Music) Il thrash dei piemontesi Fragore arriva a uno stato di cose che li rimanda a uno stile classico e degnamente power. Sembra che un lavoro come “The Reckoning” (QUI) sia distante dalle idee della band, la quale oggi opta per una release nettamente thrash oriented, puntellando il genere attraverso canovacci (altro…)
(Buil2Kill Records/Audioglobe) Dopo ben dodici anni di attività, tra gli inizi come cover band e la successiva evoluzione stilistica, giungono al debutto discografico gli italiani Five Minutes Hate, e lo fanno con molta cura (altro…)
(Hells Headbangers) Riedizione in vinile (tra l’altro eccellente, guardate pure) per un lavoro che ha in se una buona quota di underground e al contempo di un certo peso ‘artistico’. La band in questione nasce a metà anni 90 a Cleveland e si muove in un death-black (altro…)
(Apocalyptic Witchcraft) Questo malinconico e taciturno russo ha composto qualcosa come undici album e altrettanti EP in circa dieci anni di esistenza. Suonando tutto il suonabile e lasciando il lavoro che non sapeva svolgere alla drum machine. Già non è (altro…)
(Steamhammer / SPV) La macchina del tempo. La capsula del tempo. Il passato, a volte oscuro, che torna, oggi, più forte e potente che mai. La regina assoluta dell’hard rock, Sua Maestà Lita, ha deciso di aprire i forzieri ricoperti dalla (altro…)
(Iron Bonehead) Bene signori: sedetevi, devo raccontarvi una storia. Un racconto a tratti tanto eroico quanto oscuro. Immaginatevi come sotto il già poco rassicurante suolo del Black ci sia uno strato ancora meno definito. Non è nero, è (altro…)
(Black Widow Records) Con I Fenix Tales si può decisamente parlare di musica “colta”. La band è capeggiata da due figure importanti come una cantante lirica e un violinista che vanno ad inserirsi in una classica formazione (altro…)