JOHNNY WORE BLACK – “Ultra Violent Light”
(EMP Label Group) Formazione capitanata dallo stuntman Jay Coen (ha lavorato in film come “Spiderman-Far From Home”, “Games Of Thrones” e altri) e che lo vede affiancato da due elementi di (altro…)
(EMP Label Group) Formazione capitanata dallo stuntman Jay Coen (ha lavorato in film come “Spiderman-Far From Home”, “Games Of Thrones” e altri) e che lo vede affiancato da due elementi di (altro…)
(F.O.A.D. Rec.) Chi sono i Jeaster Beast? Una buona, a dir poco, band di Torino che nel 1991 pubblicò l’album “Poetical Freakscream”. Quel disco ricevette (altro…)
(earMUSIC) Erano in giro verso i primordi degli anni ’60 i Javelins, ma il loro sound ricordava soprattutto quello dei ’50. In esso c’era si il soul, il country, ma soprattutto il rhythm and blues e il rock and (altro…)
(Visionaire Records) Federico Romano è il titolare unico di June 1974 che diventa l’espressione del musicista, compositore e autore. Dieci pezzi strumentali realizzati con il sagace uso di (altro…)
(Svart Records) Terza prova per gli occult rockers finlandesi, capitanati da Jess, la lead vocalist che si spinge sempre di più verso il soul. Il nuovo lavoro torna ad un rock ricco di energia, groove e sonorità marcatamene (altro…)
(I, Voidhanger Records) Grecia e Stati Uniti. Due one man bands. Una quantità innumerevole di album all’attivo (oltre ad EP, singoli e split) quattro per i greci attivi dal 2005 e ben ventisette per gli americani attivi dal 2002. Confini (altro…)
(Soulseller Records) Ormai una collaborazione solida e rodata. L’uomo che è tra quelli che sforna più album al mondo in un anno, insieme a una grande personalità, musicale e umana, realizzano il quarto album in cinque anni. Sono (altro…)
(Epic Records) Certe volte il destino è proprio crudele e beffardo; la notizia della malattia di Glenn Tipton, affetto da morbo di Parkinson, ha gettato nello sconforto tutta la comunità heavy metal. Questo è il lato crudele. (altro…)
(Transcending Obscurity Records) Per il sottoscritto ci sono dei gruppi imprescindibili, come i Deathspell Omega. Li nomino perché i brasiliani Jupiterian me li hanno ricordati fin dalla prima note. In realtà loro non fanno (altro…)
(Nordvis Produktion) “Seduto nel lago con l’acqua sopra la testa”. Questo è il titolo del debutto di JoDöden, musicista svedese già attivo in progetti come Sorgeldom e Whirling. Album di difficile, ma sensuale, interpretazione. Ambient. Folk. (altro…)
(Ektro / Ruton Music) Jussi Lehtisalo è il bassista e fondatore dei Circle, ma anche parte integrante di altri progetti, quali i Pharaoh Overlord, gli Steel Mammoth o i Televisio. (altro…)
(Dissonance Productions) Nuova ristampa per il classico “Power Games”, primo disco degli storici metallers inglesi Jaguar, uno degli album più influenti della NWOBHM. Questa edizione in digipack include (altro…)
(Ektro Records) Come riportato nelle note biografiche, alcuni hanno definito i Jesters Of Destiny come la prima alternative metal band della storia. Una definizione piuttosto calzante, anche se parzialmente fuorviante. Se infatti la caratteristica dell’alternative è la (altro…)
(Scatti Vorticosi Records) In fin dei conti fa piacere ascoltare un album che peschi dall’emo, il metalcore e post hardcore ma realizzato in Italia. Jx Arket sono di (altro…)
(Metal Mind Productions) A due anni da “Fortune Favors the Brave” (recensione qui) tornano i polacchi J.D. Overdrive con un nuovo album potente, travolgente e privo di rispetto. Viene (altro…)
(Deathbird Recordings) Band oscura, canzoni nelle quali aleggia il buio e una pesante dose di hardcore, stemperata da interventi metalcore e blackened. I (altro…)
(Volcano Rec. & Prom.) L’energia corre lungo le linee vocali di Lorenzo Gallo. Voce un po’ sforzata, un po’ roca, arrabbiata, certamente libera e ancora (altro…)
(SPV/Steamhammer) Ed ecco tornare anche i Jag Panzer, a sei anni da “The Scourge of Light”, ad almeno quattro dal ‘rimpasto’ di line-up che ha visto il ritorno di Joey Tafolla, in formazione già negli anni ’80, e l’abbandono di Christian Lasegue. (altro…)
(High Roller Records) Ecco tornare quella vecchia volpe di Jack Starr: a sei anni da “Land of the Dead” rimette insieme Todd Michael Hall, Rhino e Ned Meloni per quello che, mi sembra, rappresenta il disco più ‘moderno’ che abbia mai concepito. (altro…)
(Qua’ Rock Rec.) Un Bellini stratosferico e non solo lui. La cantante d’opera Claire Briant Nesti e il batterista Michel Agostini, affiancano Gabriele Bellini (Hyaena) e la sua chitarra, per improvvisare su arie di celebri film. (altro…)
(Ektro) Janne Westerlund è un musicista finlandese. Proviene da quell’underground disperso tra foreste fredde ma di un verde accecante. Ha militato negli stranissimi e eclettici Circle, nei Pharaoh Overlord… ma (altro…)
(Chaos Rec.) Dopo “Slakthus Gamleby” i Demiurg sono stati sepolti dal silenzio. Addormentati o morti non si sa, ma dopo quell’album per Rogga Johansson ha lavorato su del materiale che avrebbe dovuto creare il successore (altro…)
(Mighty Music) Scazzati, sballati… impegnati solo nel divertimento. Rock ottantiano, very blues, tanto sleaze, molto melodico… ovviamente proveniente dalla (altro…)
(Svart Records) Secondo capitolo della trilogia per il finlandese Mikko Joensuu (qui la recensione della prima parte). Continua la ricerca dell’anima con sonorità folk, malinconiche, un po’ tribali, un po’ atmosferiche, deliziosamente melodiche e coinvolgenti. (altro…)
(Red Vixen Records / Universal) Scoperte per puro caso e attraverso un comunicato stampa che le riguardava, oltre a filmati live delle quattro in Youtube, si arriva infine familiarizzare con questo sound rock. JOANovARC è un (altro…)
(autoproduzione) Grossa dose di rock and roll nel sound dei Joke Addiction, trio composto da Andrea Campisi, voce e chitarra, Simone Giglio al basso e Carmelo Di Natale, batterista. Campisi si (altro…)
(Soulseller Rec.) Tre album in quattro anni prodotti con la voce roca, sforzata e sempre perfetta di Paul Speckmann e la chitarra super produttiva di Rogga Johansson. Paul è americano, da qualche tempo vive in Repubblica Ceca (altro…)
(Svart Records) Album decisamente folk, lontanissimo dal metal, ma proveniente dall’eclettica etichetta finlandese, origine in comune anche con il vocalist e songwriter Mikko Joensuu. Siamo in territori americani, (altro…)
(Svart Records) Rock psichedelico made in Finland. Arrivano al secondo album, dopo un debutto strepitoso (recensione qui) ed un EP che confermò la qualità. (altro…)
(Autoproduzione) Fra le primissime leve della NWOBHM, i Jameson Raid vissero un breve ed effimero momento di gloria nel 1979, quando il loro ep “Seven Days of Splendour” ebbe vasta risonanza; già sciolti nel 1982, e riformati (inizialmente con non troppa fortuna) (altro…)
(Indie Recordings) In ambito metal contemporaneo ormai non ci sono più distinzioni e limiti precisi tra i vari sottogeneri. E questo ad alcuni piace, ad altri no. Personalmente penso solamente che per recensire un album del genere bisogna solo (altro…)
(Street Symphonies) Inconsueto trovare una one-man band nello scenario hard rock, di solito popolato da bands -piccole gangs- composte da personaggi sconvolti, emblematici, esplosivi. (altro…)
(Massacre) Per il suo primo album solista, Jonne Jarvela dei Korpiklaani fa una scelta intelligente: pur restando nell’ambito del folk metal, si allontana con decisione dalle atmosfere festaiole del suo progetto principale, e offre una manciata di canzoni dedicate al lato più sciamanico e rituale delle sonorità che lo hanno reso famoso. (altro…)
(Massacre Records GmbH) Forse Michale Jessen non vi dice nulla. Probabile, visto che è al debutto, è giovanissimo e arriva diretto dalla Danimarca. Jessen è un chitarrista, ed il suo album è un sincero rock/hard rock, con ottime divagazioni metal. Ma in qualche maniera (altro…)