KRATER – “Venenare”
(Eisenwald) A due anni da “Urere” (recensione qui), tornano i tedeschi Krater con un album massacrante, oscuro, dannato e cantato anche in inglese! Il loro black era già particolarmente nefasto, ma risultava ulteriormente incattivito dalle sonorità taglienti della lingua teutonica urlata a squarciagola in growl; con il (altro…)