OFNUS – “Time Held Me Grey And Dying”

(Naturmacht Productions) Una dimensione malinconica e incastonata in atmosfere epiche quanto fosche, il debutto dei gallesi Ofnus, ascrivibile al ramo atmospheric e melodic black metal. “Time Held Me Grey And Dying” è avvolto da sonorità cupe e spesso fredde nonostante vi sia il basso di Richard Rees (altro…)

Di |2023-07-18T23:27:15+02:0019 Luglio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OK WAIT – “Signal”

(Golden Antenna Records) Affrontare l’ascolto di “Signal” vuol dire intraprendere un viaggio tra le umorali istanze del trio di Amburgo denominato OK Wait. Post rock/noise strumentale dai suoni tremolanti e cupi, generatori di melodie malinconiche che rievocano scenari alla (altro…)

Di |2023-06-29T22:13:53+02:0030 Giugno 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OUTLANDERS – “Outlanders”

(earMUSIC) Lunga gestazione per questo favoloso lavoro che vede protagonista la leggendaria Tarja Turunen, qui in collaborazione con Torsten Stenzel, pioniere tedesco dell’EDM (Electronic Dance Music). Tutto qui? (altro…)

Di |2023-06-15T23:15:34+02:0016 Giugno 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OSSAERT – “Offerdier” (EP)

(Argento Records) Strisciano nel fetido underground olandese da un po’ di tempo, fin dal 2018, passando per il debutto del 2020 (recensione qui) e il successivo “Pelgrimsoord” del 2021. Una one man band che ama l’oscurità ed una forma di genuinità del black, il quale deve destreggiarsi tra ambientazioni decadenti e incedere aggressivi… proprio come rivelano le quattro tracce di questa parentesi artistica, di questo EP. (altro…)

Di |2023-04-12T21:33:20+02:0013 Aprile 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OVERKILL – “Scorched”

(Nuclear Blast Records) Sia lodato Bobby ‘Blitz’ Ellsworth. Questo highlander, alla veneranda età di sessantatré anni, sopravvissuto al cancro ed ad un ictus è ancora qui, insieme al suo fido sodale D.D. Verni, a dispensarci l’ennesima lezione di coerenza sonora. (altro…)

Di |2023-04-10T14:01:34+02:0011 Aprile 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OV SULFUR – “The Burden Ov Faith”

(Century Media Records) Gli Ov Sulfur si possono definire l’esatto punto medio tra il death core americano e il più tipico death norvegese. Il cantato ha mantenuto una linea prettamente arrogante e anticonvenzionale, ma le trame sonore sono davvero una derivazione prototipica di tutto ciò che la Norvegia ha partorito sotto il nome di ‘melodic death’. (altro…)

Di |2023-04-04T21:51:07+02:0005 Aprile 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OMNICIDAL – “The Omnicidalist”

(Non Serviam Records) Oh ecco… finalmente un po’ di death metal svedese verminoso e purulento. Un genere immortale, portato avanti da mostri sacri quali Dismember ed Entombed, che vanta anche nuove entusiaste reclute pronte a portare avanti il marcescente verbo. (altro…)

Di |2023-04-05T08:42:09+02:0004 Aprile 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OLD FOREST – “Sutwyke”

(Soulseller Records) Ottavo affresco black metal nella carriera degli inglesi che suonano il genere secondo le vestigia di un tempo eppure con una freschezza dei suoni e una evidente vivacità dal punto di vista del songwriting. Le sonorità dei pezzi sono legate a schemi appena vicini alla gloria di Emperor, Dissection, Satyricon ma la resa sia (altro…)

Di |2023-03-27T23:03:42+02:0028 Marzo 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCEAN OF GRIEF – “Pale Existence”

(Personal Records) Gli Ocean Of Grief propongono del doom di alto profilo, musica di qualità, piena di malinconia e discrasie, soprattutto tra la spettrale voce del cantante e le melodie intonate nei sette pesantissimi e lunghissimi brani che compongono la seconda opera di questo gruppo. (altro…)

Di |2023-03-08T21:01:00+01:0009 Marzo 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OMEGA INFINITY – “The Anticurrent”

(Season Of Mist) Torna il duo composto da Xenoyr (Ne Obliviscaris, Antiqva, Spiine) e Tentakel P (Todtgelichter, Enmerkar), a tre anni dal debutto rappresentato da quel megalitico “Solar Spectre” (recensione qui); torna quel black metal serrato, estremo, freddo, disturbante, un black metal radicato negli anni ’90 ma esaltato -quando non devastato- da una immensa dose di elettronica, così tanta e massacrante da far sembrare il sound di generi come l’industrial black metal un qualcosa di più carnale, più organico. (altro…)

Di |2023-02-20T16:55:49+01:0022 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

AKSEL RØED’S OTHER ASPECTS – “Do You Dream in Colours?”

(Is it Jazz? Records) Se questa etichetta figlia della Dark Essence è nata per dar voce e spazio discografico a tutte quelle band rock e prog con marcate tendenze jazz, tendenze sempre suggerite, spesso esplorate ma mai totalmente abbracciate, ecco che con il debutto di questo ottetto si rompono gli indugi, vengono demoliti i confini, quei ponti che permettono di stare un po’ da una parte ed un po’ dall’altra. (altro…)

Di |2023-02-17T08:30:03+01:0017 Febbraio 2023|Categorie: A, ALBUM, O, R|Tag: |

OLAMOT – “Realms” (EP / #memorabilia)

(Lethal Scissor Records) Uscito nell’aprile scorso, l’EP d’esordio del duo italiano Olamot si è rivelato come una colata di morte e cinica violenza, cioè di technical detah metal dai toni brutali. Quattro pezzi ben architettati dai chitarristi (altro…)

Di |2023-02-12T14:17:46+01:0014 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCEANHOARSE – “Heads Will Roll”

(Noble Demon) Per me, gli Oceanhoarse restano un piccolo mistero (vedi recensione precedente qui). La proposta musicale del debutto non cambia di una virgola, anzi: sembra, semmai, che le varie componenti sottolineate si siano addirittura esacerbate, anche se mi pare di constatare che ormai siamo nell’hard rock puro, senza troppe altre (inutili) influenze. (altro…)

Di |2023-02-04T09:33:05+01:0006 Febbraio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBSCURUM MALUM – “Phantasma”

(Autoprodotto) Ascoltare un’opera degli Oscurum Malum è come andare a vedere un film di Nolan senza saper nulla sull’argomento trattato dall’opera o della storia che sta dietro la creazione dell’opera stessa: si rischia di non capire assolutamente nulla, uscendo dall’esperienza solo con la convinzione di aver visto/ascoltato qualcosa di sofisticato e fatto bene. (altro…)

Di |2023-01-23T11:18:03+01:0026 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBITUARY – “Dying of Everything”

(Relapse Records) La ricreazione è finita, è ora di tornare in classe. I maestri sono tornati con una nuova lezione di puro death metal floridiano. Nessun’altra band più degli Obituary incarna in maniera così netta coerenza, personalità ed uno stile immediatamente riconoscibile. (altro…)

Di |2023-01-15T10:59:25+01:0015 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OCCULSED – “Parturition Of Adulteration” (Compilation)

(Everlasting Spew Records) Non appena ho finito di ascoltare “Parturition Of Adulteration” ho subito pensato che fa talmente schifo da essere un capolavoro. So che quanto detto potrebbe sembrare un paradosso, eppure questa nuova uscita degli statunitensi Occulsed è suonata male, registrata peggio e mixata con i piedi, eppure mi ha regalato quelle emozioni che provavo quando ascoltavo i demo tape di alcune band locali, tanto caotiche nella resa sonora quanto piene di buone idee dal punto di vista esecutivo. (altro…)

Di |2023-01-09T22:07:20+01:0010 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

THE OFFERING – “Seeing the Elephant”

(Century Media Records) Al vero e proprio debutto sulla lunga distanza, questo gruppo non riesce a farmi cambiare idea. Siamo ancora di fronte ad un interessante connubio di death e power metal, quindi abbiamo tempi veloci e melodie ‘facili’ su un sostrato di cattiveria offerto da un comparto ritmico piuttosto infuocato. (altro…)

Di |2023-01-04T21:09:27+01:0005 Gennaio 2023|Categorie: ALBUM, O, T|Tag: |

ORPHIQUE – “Consécration Cadavérique”

(Sepulchral Productions) Se pensiamo alla dottrina dell’orfismo, dal moniker di questa band, emerge che ‘nell’Orfismo, l’origine delle cose prende radice nella Notte e nell’Uovo primordiale che rappresenta l’unità, il microcosmo. La dischiusura dell’uovo degrada l’unità dell’essere ed impone che al suo smembramento in più elementi venga affiancata una ricerca di ricomposizione dell’unità. Questo ritorno allo stato originario di purezza, presente unicamente alla nascita, è rispecchiata dall’avvento del Dioniso orfico che riconquista lo stato di purezza perduto solamente alla sesta generazione.’ (fonte: Wikipedia). (altro…)

Di |2022-12-22T14:37:03+01:0023 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

LO OSCURO – “Terror”

(Kvlt und Kaos Productions) Si tratta di uno stoner di classe, quello proposto da questo gruppo originario di Buenos Aires. Musica sanguigna, che rimanda a spazi liberi, a gasolio combusto, a Jack di bassa lega in malfamati bar improvvisati nei garage dietro al discount, con palchi fatti di bancali e casse Marshall a far da tana ai serpenti. (altro…)

Di |2022-12-19T14:26:58+01:0020 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, L, O|Tag: |

OCEANS – “Hell Is Where The Heart Is”

(Nuclear Blast Records) Timo Rotten, voce e chitarra, con i suoi Oceans hanno pubblicato quest’anno due EP, “Hell Is Where The Heart Is Vol. I: Love” (QUI recensito) e “Hell Is Where The Heart Is Vol. II: Longing” (QUI recensito) e con questo terzo, ovvero “Part III: Clarity”, completano (altro…)

Di |2022-11-30T20:39:49+01:0002 Dicembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OFDRYKKJA – “After the Storm”

(AOP Records) Erano partiti con il black metal, gli svedesi Ofdrykkja, un black dal gusto depressivo, oscuro, oppressivo, il black che si sentiva ancora nell’ottimo secondo album, “Irrfärd” (recensione qui) del 2017. Già nel 2019, tuttavia, la pubblicazione di “Gryningsvisor” (qui) mostrava un profondo cambiamento, il genere era più orientato al folk riflessivo, introspettivo… con poche partentesi riconducibili al black… parentesi che con questo “After the Storm” sono scomparse completamente, abbracciando un dark folk profondo, un neofolk spesso narrativo, a tratti teatrale… capace di offrire un’esperienza di ascolto mistica di altissimo livello. (altro…)

Di |2022-11-20T17:48:55+01:0022 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OS – “Tehom”

(Iron Bonehead Productions) Infestano il pianeta dal 2014, con i colleghi Tomb Portal formano l’Inner Circle ungherese e di loro non si sa un accidente. Sembra siano un quartetto, visto che qualcuno è riuscito a scattare una scadente foto di una loro ‘esibizione’ dal vivo. Ma chi diavolo sono? Sono ancora annoverabili tra gli esseri umani, o appartengono agli inferi? (altro…)

Di |2022-11-04T04:04:39+01:0004 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

ODONATA – ”Gravitational Perturbation”

(Les Disques Du Tigre) Tre musicisti della città francese di Limoges, Fabienne Albiac, Betti Lou e Steff Tej’ fondano un impero sonoro densamente mastodontico con la capacità di rendersi fluido attraverso colate di psichedelia e polvere comsica. Due chitarre e una batteria, nessun (altro…)

Di |2022-11-01T18:09:11+01:0002 Novembre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OBSIDIOUS – “Iconic”

(Season Of Mist) Quattro musicisti di diverse estrazioni  e con almeno tre di essi che hanno militato tra le file degli Obscura, si riuniscono sotto il nome di Obsidious e pubblicano il loro primo album, appunto intitolato “Iconic”. Javi Pereira alla voce e poi tre ex (altro…)

Di |2022-10-27T22:24:25+02:0028 Ottobre 2022|Categorie: ALBUM, O|Tag: |

OLE DEVIL & THE SPIRIT CHASERS – “Apocalypse Blues”

(Apollon Records) Quando il blues si fa più drammatico, più apocalittico, più tetro, c’è poco da fare: non basta essere un blues man, devi essere qualcos’altro per centrare l’obiettivo e raggiungere quegli ambiti inferi. Un esempio palese è il progetto Me and That Man del frontman dei Behemoth… ma con Ole Devil & The Spirit Chasers il livello si innalza, si esce da ogni concetto di visibilità pop, rientrando nel vero concetto del blues, qui reso più infernale tanto che lungo questo sentiero sferzato da venti gelidi si possono scorgere orme di sangue, orme macilente, orme che odorano di black metal norvegese! (altro…)

Di |2022-09-05T21:01:27+02:0006 Settembre 2022|Categorie: ALBUM, C, D, O, S|Tag: |
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