RED RING – “Dark Light”
(Volcano) Voce femminile prodiga in altalene vocali tra cose docili, intense e altre misuratamente arcigne. Tessuto musicale tra il rock e l’alternative metal con echi gothic, oltre all’hard rock di (altro…)
(Volcano) Voce femminile prodiga in altalene vocali tra cose docili, intense e altre misuratamente arcigne. Tessuto musicale tra il rock e l’alternative metal con echi gothic, oltre all’hard rock di (altro…)
(ViciSolum Productions) Da un po’ di tempo a questa parte, è ormai consuetudine per i musicisti appartenenti alla scena estrema scandinava approcciarsi a sonorità meno esasperate e più rock oriented. Basti pensare (altro…)
(autoprod. / Danneskjöld Record) Russell è un chitarrista londinese che realizza il suo primo album, nel quale partecipa Doro Pesch alla canzone “Leigh Woods”. Il brano sembra essere nello (altro…)
(Bestial Invasion Records) Ascoltare i Riotor equivale a fare un affascinante viaggio nel tempo. “Cursed Throne” è uscito da pochi mesi, eppure ogni riff, ogni vocalizzo e il suono, tutto ci riporta a metà anni ’80, (altro…)
(Selfmadegod) La solennità malasana dei Behemoth e quel piccolo estro che rende il tutto progressive, rendono vivace l’oscura notte che è l’album dei polacchi Redemptor. La band di Paweł ‘Pawulon’ Jaroszewic (Hate e Antigama, ma anche (altro…)
(Razar Ice Records) “Gods of War” aveva convinto fino a un certo punto; i Reverence tornano in pista con un EP di mezz’ora che vuole celebrare il guitarist Pete Rossi, scomparso lo scorso Marzo, proponendo alcune fra le sue ultime registrazioni. (altro…)
(No Remorse Records) Ho letto in giro qualche recensione entusiasta di “Metal Machine”, terzo full-length di questa formazione californiana dall’immagine gradevolmente pacchiana. Onestamente, mi sembra di trovarmi di fronte a un prodotto nella media, (altro…)
(Non Serviam Records) Gli svedesi Rimfrost pubblicarono un ottimo album agli inizi del 2016 (recensione qui)… poi silenzio assoluto dal punto di vista discografico. Ma ora tornano… e lo fanno con un singolo. (altro…)
(Diamonts Prod.) Dopo il grandioso debutto (recensione qui) tornano gli italiani Ruxt con un nuovo esplosivo, potentissimo, grintosissimo album, un album che senza girarci troppo attorno suona… dannatamente metal! Metallo (altro…)
L’etichetta anglosassone Dissonance Productions ristampa tre album dei Raven, storica band inglese affermatasi durante la NWOBHM e che forse non hai mai ricevuto i dovuti riconoscimenti per la sua musica. Il primo e il (altro…)
(Witches Brew) Dopo l’ottimo “The Cycle never ends”, i portoghesi Ravensire tornano con un 7’’ da collezione, che include un nuovo brano e la ri-registrazione di una traccia del primo ep autoprodotto. (altro…)
(Odyssey Music Network) Non sono gli inglesi di “Ready to Go” di venti anni fa, ma brasiliani e “Brutal & Beautiful” è il loro quarto album. Prodotto da Matt Wallace (Faith No More e REM, per citarne alcuni) a Los (altro…)
(Lion Music) Secondo album per The Rock Alchemist, formazione proveniente da Faenza che con il debutto “Eyes Of Mind” del 2012, ha riscosso un buon successo (altro…)
(Autoproduzione) Il progetto internazionale Ruins of Elysium, che vede in formazione anche il chitarrista italiano Vincenzo Avallone, giunge al secondo album: “Seeds of Chaos and Serenity”, in buona parte dedicato a narrare le imprese di (altro…)
(Eagle Records) Per quanto chi scrive abbia un’immensa stima verso Ritchie Blackmore, l’ascolto di questo live ha suscitato qualche perplessità. L’album è stato ascoltato in streaming, il (altro…)
(Pavement Entertainment) I Raging Dead sono sempre più incazzati e sempre più morti. Il loro horror punk/rock è sempre esplosivo, furioso, devastante e loro giungono finalmente al debutto, dopo l’EP “Born In Rage” (recensione qui), con un full length che convince immediatamente. Proprio in occasione (altro…)
(AFM) Qualche giorno fa ho avuto una conversazione con un amico che riporto qui quasi letteralmente. ‘Ma a te piace Tim Owens?’ ‘Certo, un grandissimo cantante… davvero uno dei migliori della scena!’ ‘E come lo vedevi con i Judas Priest?’ (altro…)
(Slaughterhouse Records) Ispirati da concetti orientali, i Rejekts esplorano il corpo, la mente e l’anima, le ‘tre gemme’ che in sanscrito è per l’appunto ‘triratna’. Questi tre pilastri dell’ampia (altro…)
(Indiebox Music) Poche bands meritano davvero di essere definite leggendarie. Tra queste, sicuramente i Raw Power meritano una menzione speciale. Colpevolmente snobbati (altro…)
(Diamonds Prod.) Debutto esplosivo, classico, suggestivo e coinvolgente per gli Italiani Ruxt, una band formata da vecchie volpi della scena, come Steve Vawamas (Athlantis e Mastercastle) o Alessio Spallarossa (Sadist). Heavy and hard, con un (altro…)
(Pitch Black Records) Dopo un silenzio di quasi dieci anni, gli ellenici Reflection tornano in pista con un full-“length” convincente e massiccio: heavy/doom metal con qualche punta nell’epic per una manciata di brani di cui è facile memorizzare il ritornello (altro…)
(Nadir Music/Audioglobe) Puro southern rock. I “compagni di stanza”, italiani, abbracciano il rock melodico e polveroso, dove chitarre intense si fanno accompagnare da linee di basso calde, mentre voci potenti ma (altro…)
(MDD Records) Dunque, andiamo con calma. Questo non è assolutamente un cd metal, ma la musica è scritta da un tizio che col metal ha molto a che fare (Arkadius Antonik dei Suidakra). Si tratta, a conti fatti, di una colonna sonora, realizzata (altro…)
(Season Of Mist) Secondo album per Replacire, formazione statunitense nata nel 2010 che si era posta all’attenzione degli appassionati di death metal nel 2012 con l’ottimo debutto intitolato (altro…)
(Ænima Recordings) “Errant Shadow” è un progetto del torinese Maurizio Seren Rosso, dermatologo ma anche musicista e ovviamente autore! Preme soprattutto specificare che Seren Rosso è un autore, nel senso (altro…)
(Solitude Productions) Per quanto mi riguarda, Solitude Productions è sinonimo di qualità. La label russa ha saputo negli ultimi anni sfornare svariate bands di spessore in ambito doom/death metal. Uno stato di grazia confermato da “Akrasia”, quinto (altro…)
(Nordavind Records / Triton’s Orbit) Il terzo album dei Riti Occulti è pura stregoneria. Vago nel nulla dopo aver perso il conto del numero degli ascolti, durante ciascuno dei quali ho scoperto e continuo a scopire nuovi dettagli, (altro…)
(Symbol Of Domination) Ho letto che i Deep Purple si ritirano, faranno l’ultimo tour… Vuoi vedere che questi greci vogliono continuare il percorso della ex band bi Blackmore? Strano che un’etichetta come la SOD si sia presa la briga di pubblicare queste cinque tracce tra il Rock e il (altro…)
(Cold Dark Matter) Ristampa di un oscuro, torbido, allucinato e duro album industrial degli anni ’90. “HyBreed” ritorna con otto canzoni dal vivo, pescate da un concerto dei Red Harvest tenutosi (altro…)
(Cyclone Empire) Questi tedeschi della regione del Baden-Württemberg sono decisamente prolifici: in cinque anni hanno realizzato quattro album e una caterva di split. (altro…)
(UDR Music) Difficile scrivere di quasi tre ore di musica che scorrono attraverso immagini che fanno una certa sensazione. Questo DVD, accompagnato da due (altro…)
(Underground Movement) Partiamo dal presupposto che se al sottoscritto fai ascoltare un album che comincia col suono di una motosega non ti ritroverai più tra le mani una recensione, bensì un’ode… Quindi sappiate che da qui in avanti ci sono (altro…)