SELENSEAS – “The Outer Limits”
(Rockshots Records) Sull’esempio degli Aria, che da qualche anno si sono lanciati sul mercato dell’Europa occidentale, i russi Selenseas ri-registrano una versione inglese del loro debut del 2017, e la nostra (altro…)
(Rockshots Records) Sull’esempio degli Aria, che da qualche anno si sono lanciati sul mercato dell’Europa occidentale, i russi Selenseas ri-registrano una versione inglese del loro debut del 2017, e la nostra (altro…)
(Debemur Morti Productions) Dopo varie releases con la Sun & Moon Records, compreso l’album di debutto, oltre che EP e compilation, i venezuelani/cileni Selbst approdano in casa della Debemur Morti Productions, continuando a divulgare un (altro…)
(Napalm Records) Il quarto album solista di Dee Snider, monumentale singer dei Twisted Sister, offre il nome a questa nuova testimonianza live del cantante. Nonostante (altro…)
(Iron Shield Records) L’immagine e il monicker farebbero pensare al black metal, ma i giapponesi Satanica si dedicano invece all’heavy più classico, magari arricchito (altro…)
(Season of Mist) Nel febbraio del 2019 i greci Speticflesh suonarono un concerto apparentemente memorabile a Città del Messico, registrando un sold-out… e riempendo pure il palcoscenico con oltre cento musicisti della Symphonic Experience Orchestra, dei (altro…)
(Hellbones Records) Congiunzione contorta, assurda ed improbabile. Oltre che dannatamente geniale. Ordz è un duo dedito alla sperimentazione musicale, in ambito industrial-noise. Sisto Palombella è invece un fisarmonicista non convenzionale, il quale usa (altro…)
(Arkeyn Steel Records) Sempre attentissima a ripescare dischi dimenticati, soprattutto in ambito us metal, la Arkeyn Steel ci ripropone oggi l’unico EP mai pubblicato dai Silent Shadows, (altro…)
(Nuclear War Now! Productions) La band vede due elementi con una vasta eperienza e coabitazione in realtà come Abhor, Profezia, oltre a progetti diversi come Mourning Mist e Sophus. Sono Saevum, basso e voce, e Messer Kvasir, chitarra e voce, e la loro sensibilità (altro…)
(Autoprodotto) Ambient. Black Metal. Oscurità. Dimensione occulta. Rituali. Gli sloveni Snøgg sono un’entità sperimentale che si spinge oltre i confini classici della musica, della canzone stessa. Il loro secondo album contiene una sola mastodontica (altro…)
(Arkeyn Steel Records) Solo gli archeologi della Arkeyn Steel potevano recuperare l’unico EP dei Sanctum, del New Jersey, uscito nel 1991 (dunque nel peggior momento possibile per il metal)… (altro…)
(Autoproduzione) Nel giro di quattro lavori in studio, le Slut Machine hanno spaziato un po’ attraverso tutte le sonorità che hanno caratterizzato gli anni ’90. Inizialmente orientata verso un punk in stile Riot Grrrl, la band è poi (altro…)
(Argonauta Records) Gli svedesi Svärd sono un nuovo progetto con membri di Ahab (i quali hanno appena pubblicato un live album, recensione qui) ed In Mourning ( e pure ex membri di questi ultimi)… ed il loro genere, quasi (altro…)
(Everlasting Spew Records) Spesso storco il naso quando leggo la definizione ‘technical death metal’. Molte volte infatti, le band che dichiarano di proporre questo genere sacrificano l’aggressività in nome (altro…)
(Lethal Scissor Records) Il primo full lenght della grindcore band veneta sigla venti pezzi in poco più di trentasei minuti. Sono in tre i Stench Of Profit, ma fanno (altro…)
(No Remorse Records) Era decisamente nell’aria, dato che la band è stata rifondata nel 2009 e negli ultimi anni era apparsa a diversi festival: ma il quarto album degli Shok Paris (altro…)
(Sepulchral Productions) Canada. Quebec. E quel legame sanguigno con il black metal. Exu (Maxime Michaud), chitarrista dei Hak-Ed-Damm, crea un nuovo progetto, si fa affiancare da Lord Molag-Venn alla voce (anche (altro…)
(Bloody Mountain Records) Quinto full length per Sxuperion, progetto solista del batterista di Valdur e Weverin tra gli altri. Ammetto di non aver mai sentito parlare in precedenza di questo progetto e devo dire di essere rimasto (altro…)
(Masked Dead Records) Gianluca Moreo (ex Vereor Nox) coltiva questo progetto votandosi a sonorità ampiamente funeral doom metal. (altro…)
(Exabyss Records / Industrial Tapes Promotion) Una pubblicazione affatto trascurabile questo split che è fondamentalmente un EP, visto che ognuna delle due formazioni ha a (altro…)
(InsideOut Music) Come David Gilmour esegue classici dei Pink Floyd, Paul McCartney dei Beatles, Brian May e Roger Taylor dei Queen (altro…)
(autoprodotto) L’americano David Baxter, batterista dei Trenchant ed ex di bands quali Škáŋ, Skrew e Plutonian Shore ha creato un suo personalissimo mostro. Sarpa, una one man band, prende la musica (altro…)
(Funere/Weird Truth Productions) Un’opera che esalta i sentimenti più strazianti, l’oscurità più impenetrabile, la devastazione interiore più lacerante. Dal moniker inquietante, alla copertina che non lascia speranza (altro…)
(Century Media Records) Nel 1996 la diatriba con gli amici era sempre la stessa: «perché i Sacramentum se parliamo di black metal?». Ai puristi del genere (altro…)
(Massacre Records) I Sinister, gli olandesi Sinister nati nel 1988, sono giunti al quattordicesimo album in studio. Lo fanno con (altro…)
(Art Gates Records) The Space Octopus è un progetto del chitarrista spagnolo Dann Hoyos, anche dei Rise to Fall, il quale combina metallo dal gusto classico e progressivo a direzioni più moderne. In circa tre lustri il gruppo giunge al (altro…)
(Pure Steel Records) A ben cinque anni da “Stars aligned” (ma in mezzo c’è stata la ristampa in vinile del debut) tornano i cristallini hard rockers/power metallers Stargazery: (altro…)
(Gates of Hell Records) Non seguivo gli Skelator da “Agents of Power”, del lontanissimo 2012; in questi anni gli us metallers non sono certo rimasti con le mani in mano, avendo pubblicato, (altro…)
(Pure Steel Records) La Pure Steel ripresenta in 300 limitatissime copie di vinile il debut dei finlandesi Stargazery, del quale abbiamo recensito tempo fa il secondo disco, “Stars aligned”. (altro…)
(autoproduzione) Si sono prodotti da soli questo primo album i Step Forward Jerk, mettendo ampiamente in mostra (altro…)
(Argonauta Records) Dopo un bel po’ di gavetta, vari tour, dopo aver pestato duro per oltre un lustro, dopo un buon debutto uscito due anni fa (recensione qui) tornano più grezzi ed aggressivi che mai gli italiani Supernaughty! (altro…)
(Purity Through Fire) Debut album per la band tedesca votata al black metal di prima maniera, old school. Nascono da membri di Sarkrista e Totenwache, altri (altro…)
(Vendetta Records) Per questo progetto si sono riunite alcune personalità abbastanza note del panorama black, ma come sempre in questi casi lascio al lettore scoprire di chi si tratta… Dal lato prettamente tecnico, siamo di fronte (altro…)