THE BLACKWALL – “The Blackwall” (EP)
(Club Inferno Entertainment) Formazione londinese presa dalle atmosfere oscure che delinea il suo gothic rock con influenze rock ’70, come Alice Cooper ad esempio. “The Blackwall” è stato (altro…)
(Club Inferno Entertainment) Formazione londinese presa dalle atmosfere oscure che delinea il suo gothic rock con influenze rock ’70, come Alice Cooper ad esempio. “The Blackwall” è stato (altro…)
(Orbscure Recordings / Cooking Vinyl) Dall’etichetta di Alex Paterson dei The Orb una brillante interazione tra i ritmi dell’Uganda e il blues nonché le’eltrtronica di Roland & Albert. Questo EP, di quattro pezzi, è una sorta di ponte tra l’Europa (altro…)
(Echozone) Una band rodata quella dei Thanateros in fatto di dark-gothic metal con influenze folk. Considerando poi che la band è tedesca e la cosa si sente nelle loro canzoni, in relazione a questo filone del metal, si ha da subito il quadro di stile della band in giro dal (altro…)
(Metal Blade Records) Tre anni dopo “Hel” e ormai a 24 anni di attività, la band delle Isole Fær Øer pubblica un live album che celebra il proprio blasone e renderà felici i fan. L’8 febbraio del 2020 i Týr si sono (altro…)
(The White Room) Un’intensa oscurità dilaga nei beat suggestivi della dark/synth wave di questo progetto creato da Roberto Del Vecchio (Les Jumeaux Discordants, ex Gothica), qui in collaborazione con il bassista Carlo Baldini. (altro…)
(B District Music / Edizioni PrimalBox) Presentati come una band post punk i brianzoli Tipo Milton incrociano i flussi del pop con un retaggio punk e inquadrato in una concezione rock ma (altro…)
(Selfmadegod Records) L’etichetta Selfmadegod intercetta questo chitarrista giapponese che si è espibito nei Mortilized, Gridlink e in diverse altre realtà del Sol Levante e non solo. Sei pezzi per nemmeno (altro…)
(Amor Fati Productions) Si sa poco dell’identità di questa black metal tedesca che ha pubblicato l’album “Ordalium” nel 2019 e l’EP “Chambre Ardente” questo anno. In questo vinile la Amor Fati Productions raccoglie (altro…)
(Apollon Records Prog) Anche se concepito come album diverso (l’etichetta li pubblica a distanza di due settimane) questo capitolo è stato registrato assieme al Volume I (recensione qui), si rivela più fedele al titolo, a quell’ombra che aleggia e che vuole coprire tutto. Un capitolo molto più oscuro, per l’appunto, più angosciante, più introspettivo e più devoto al suono naturalmente tetro del sassofono. (altro…)
(Apollon Records Prog) Prog? Rock? O jazz? Difficile classificare questo favoloso quartetto norvegese composta da chitarra, basso, batteria e… sassofono! (altro…)
(Minotauro Records) Uscito nel maggio del 2021, questo singolo dei The Mugshots è un piccolo gioiello ma dal valore inestimabile. La Minotauro Records, attenzione all’etichetta perché non è (altro…)
(Inside Out Music) Due anni senza tour in mano a questo colosso prog svedese capitanato da Roine Stolt, potevano portare solo una cosa: un altro album tanto maestoso quanto corposo! (altro…)
(Music for the Masses / RTI Mediaset) Frank Caruso, chitarrista coinvolto in Firehouse, Arachness, Vivaldi Metal Project, ritorna con la propria band, fondata col batterista Corrado Ciceri, per un nuovo album nel (altro…)
(Vicisolum Productions) I Defaced sono stati un side project nati come costola dei Darkane nei primi anni del nuovo millennio, ma la loro esistenza è sempre stata reputata abbastanza inutile dal sottoscritto: (altro…)
(Mighty Music) Profondi cambi di line up, ma Robb con il fedele Jack sono la costante: è questo che garantisce questo sound massiccio! (altro…)
(ABC Records / Four | Four) Sappiamo tutti cosa aspettarci da una nuova pubblicazione degli australiani The Rumjacks e questo nuovo EP lo conferma. Un EP ma composto da otto pezzi che arrivano (altro…)
(UPRISING! Records) C’è tanta oscurità nella musica dei Tersivel… qualcosa che spazia ampiamente dal death melodico agli Anathema, toccando nel mezzo un ampio ventaglio di sonorità, passando per gli anni ’70 e nelle radici di bands quali Enslaved e Gojira. (altro…)
(Wanikiya Record) Secondo full length per The Steel, formazione napoletana precedentemente conosciuta come Wizard, moniker sotto il quale ha inciso due album ed un EP. (altro…)
(InsideOut Music) L’iniziale “Secret Motive Man” ricorda le atmosfere degli Yes, nonostante non sia l’unico momento o angolo di “Miles From Nowhere” che possa rievocare la grande prog rock band inglese. Tuttavia l’album di (altro…)
(Chaos Records) Thorn, ovvero lo statunitense Brennen Westermeyer che gestisce autonomamente questo marchio. Death metal dell’Arizona, dalla città di Phoenix, in questo album (altro…)
(WTF Records) La brigata dei The Car Bomb Parade include componenti di New York, della contea di Westchester, Long Island e del Massachusetts. Al basso c’è una ragazza, Merf, mentre il ‘reverendo’ Nicky Bullets è alla voce, con Will E. Ramone alla chitarra e Drummer Mike alla (altro…)
(Nadir Music/Believe) Si abbandona a percorsi stilisticamente liberi il chitarrista dei Sadist, Tommy Talamanca. Con lui la voce seducente di Gloria Rossi la quale aiuta a portare queste sonorità ricercate verso una dimensione molto speciale, tra l’heavy ed il rock più fruibile, tra labirinti tecnici o virtuosi ed un impatto sonoro ricco di atmosfera. (altro…)
(Season of Mist) Nel novembre del 2020 l’etichetta francese Season Of Mist annuncia la firma con la band neofolk russa Theodor Bastard. Una formazione in piedi da almeno 20 anni, originaria della regione della Carelia che incarna un soave e sublime (altro…)
(Eclipse Records) Incipit di stampo melodici come magniloquenti colonne sonore dei tempi moderni rinforzate da sintetizzatori, contraddistinguono le aperture (altro…)
(InsideOut Music) Complessi, poetici, ispirati. Giungono al settimo sigillo i Toundra, il gruppo prog/post metal band strumentale spagnolo che solo due anni fa aveva dato i natali al favoloso “Das Cabinet des Dr. Caligari” (recensione qui). (altro…)
(Battlegod Productions) Era da diverso tempo che Tony Martin, cantante, non pubblicava un lavoro solista. Era il 2005 quando pubblicò il secondo lavoro da (altro…)
(Öm Sound/Svart Records) Disco tanto strano quanto interessante il debutto di questo artista il quale non è decisamente un musicista, anzi. Il finlandese Tuomas A. Laitinen (TAL), infatti, è un artista che lavora con immagini in movimento, suono, luce, vetro, processi chimici e microbici, nonché algoritmi per esplorare gli intrecci della convivenza multispecie. (altro…)
(Hammerheart Records) L’etichetta olandese Hammerheart Records ristampa l’EP del 1994 “One For The Road” dei Trouble, per la prima volta in vinile nonché deluxe CD. A (altro…)
(UPRISING! Records) La Slovacchia non è certo la tipica culla di bands metal, ma i Thalarion in un modo o nell’altro sono in giro dalla metà degli anni ’90, anche se sono ormai quindici anni che si celano nel silenzio più assoluto. Dopo questa lunga pausa, eccoli tornare con il sesto album con una line up sostanzialmente invariata, compresi i due vocalist (maschile e femminile) che in tutto questo tempo si sono dedicati alla scrittura di libri, con Petronela Hederova legata ai romanzi romantici mentre Juraj Thal Grezdo più orientato ai thriller. (altro…)
(Rockshots Records) Debutta questo stravagante trio di metallers greci! A dire il vero i Thirty Fates sono una nuova band solo per quanto riguarda l’attuale folle incarnazione, visto che si tratta di gente ormai sulla scena dalla fine degli anni ’80. Prima si chiamavano Metal Invaders, per poi cambiare a favore di Black Fate, un moniker che ha tenuto banco per venti anni, quattro dischi, l’ultimo dei quali uscito l’anno scorso. (altro…)
(Autoproduzione) Affascinati questi italiani Tejas Astras (apparentemente ‘armi ad energia’, in lingua sanscrita)! Tre musicisti eclettici, preparati, deliziosamente libertini, capaci di inglobare nella loro creatività un rock ad ampio spettro, un rock elettronico, psichedelico, pesante, ma anche arricchito da divagazioni heavy, progressive e deliziosamente futuristiche. (altro…)
(Ván Records) La Ván Records apre le porte di casa alla band tedesca che è in attività da pochissimi anni. Già autori di un EP, i The Night Eternal sfoderano un lucente e glorioso heavy metal e lasciano trasparire un alone (altro…)
(autoproduzione) Nuovo lavoro per la band pesarese che si distingue per un grintoso thrash metal, con l’utilizzo di un cantato in un semi-growl. Una produzione autonoma – non la prima per la band che vanta già un demo, un EP, uno split e un album – non perfetta ma (altro…)