I texani WARLUNG continuano a proporre la loro musica occulta, offrendo il terzo intenso singolo tratto dal nuovo album “The Poison Touch” in uscita il 14 febbraio via Heavy Psych Sounds.
La band dichiara: “Sono lontani i giorni in cui il fumo aleggiava pesantemente nelle sale musicali. Questa canzone è un approccio moderno allo stoner rock per una nuova generazione”.
Questa è “Digital Smoke”, anche opener del disco: (altro…)
Di redazione666|2025-01-28T08:25:02+01:0028 Gennaio 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
(MNRK Heavy) L’amore come un conflitto, un sacrificio, un compromesso. L’amore che porta a scontri con conseguenze che possano avere ripercussioni di generazione in generazione. È questa la visione che il mastermind Matt Sutton ha del più nobile dei sentimenti, alimentandola poi con le parole dello scrittore britannico Cyril Connolly il quale affermò, forse indovinando, che ‘Non esiste dolore paragonabile a quello che due amanti possono infliggersi a vicenda…’. (altro…)
I RIVERSIDE, band progressive rock polacca in ascesa, hanno appena pubbicato tramite Inside Out Music il nuovo live album “Live ID.”. Per l’occasione la band presenta il live video del brano “Post-Truth (Live ID.)” tratto dal live Blu-ray diretto da Paul Green: (altro…)
Di redazione666|2025-01-26T22:53:09+01:0026 Gennaio 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
Gli hard rocker H.E.A.T hanno annunciato il nuovo album “Welcome To The Future”, in uscita il 25 aprile 2025 su earMUSIC.
Il primo singolo “Disaster”, presentato in anteprima ieri dalle radio rock di tutta Europa, è da oggi disponibile su tutte le piattaforme streaming ed è accompagnato da un esplosivo video musicale che fonde l’estetica arcade degli anni ’80 con la follia del metal, diretto dal celebre Patric Ullaeus (noto per il suo lavoro con Europe, Arch Enemy, Children of Bodom e molte altre band).
(Sony/Columbia/By Norse) “Birna”, l’orsa. È il sesto album dei Warduna, sempre alla ricerca di un viaggio dentro la simbologia tradizionale nordica. (altro…)
(NoEvDia) Giungono al terzo album i portoghesi Monte Penumbra, a tre anni dal precedente “As Blades In The Firmament”; un lasso di tempo piuttosto breve, se consideriamo che sono passati ben otto anni tra il debut album ed il secondo lavoro. (altro…)
(Black Widow Records) È prog di altissimo livello quello degli italiani Melting Clock, gruppo nato quasi venticinque anni or sono per passione, suonando principalmente cover, prima di evolversi, di consolidarsi, di inoltrarsi nel percorso creativo, il quale li porta a questo nuovo “Altrove”, un album intenso, avvolgente, un disco che pur non essendo un concept, cattura l’ascoltatore in un unico portentoso turbinio musicale, incessante dal primo all’ultimo brano. (altro…)
(Black Widow Records) Si formano nel 2023, quasi una cover band… una revival band che mira a brani rock classici qui intensificati dalla potente voce della vocalist Elena ‘Hellen’ Villa; ma la parentesi ‘cover’ dura molto poco, prendono forma brani originali, ed ecco che arriva subito il debutto, questo “Angels”, quasi tre quarti d’ora di passione, di musica senza confini, di rock intenso, libero, impegnato ma allo stesso tempo libero da legami e regole, lontano da schemi predeterminati, intenso, potente, ricco di groove, tecnico ma fruibile, moderno ma indissolubilmente classico. (altro…)
Dopo aver annunciato la firma con Century Media Records lo scorso settembre e aver pubblicato due singoli di grande impatto, i PRIDIAN non hanno intenzione di rallentare.
La band estone ha pubblicato il suo terzo singolo “Out For Blood”, mentre continua a far parlare di sé per il suo prossimo album, la cui uscita è prevista per la primavera di quest’anno.
I ROYAL SORROW inaugurano il 2025 con il nuovo singolo “Evergreen”, brano intenso e profondo che mette in mostra lo spiccato senso compositivo della band finlandese.
Per fan di VOLA, Sleep Token, Leprous, Tesseract, Bad Omens, Spiritbox e Unprocessed.
(ROAR – RPM) Nuovo album per gli inossidabili Grave Digger, in circolazione ormai da quarantacinque anni, essendo nati nel 1980, con il debutto “Heavy Metal Breakdown” che risale al 1984, ben quarantuno anni or sono, una carriera che ha avuto il suo picco negli anni ’90, con la svolta verso un power più epico e ricco di richiami storici e medievali. Ancora oggi ritengo “Tunes Of War” uno dei dischi metal più belli mai usciti, seguito dall’altrettanto coinvolgente “Knights Of The Cross”, entrambi picchi inarrivabili che la band tedesca ha tentato di rinverdirne i fasti con le ultime due release “Symbol of Eternity” e “Fields Of Blood” (recensione qui e qui). (altro…)
John Sykes, chitarrista famoso per la sua militanza nei Whitesnake, nei Thin Lizzy e pure nei Tygers of Pan Tang è deceduto all’età di 65 anni, perdendo la battaglia contro il cancro.
Le parole diffuse attraverso i canali social dell’artista: (altro…)
Di redazione666|2025-01-21T01:50:02+01:0021 Gennaio 2025|Categorie: NEWS|Tag: news|
Nati nella vibrante scena black metal ceca, i CULT OF FIRE sono pronti a incenerire i palchi italiani con il loro tour europeo “Mantra for Peaceful Death over Europe”. Con le loro atmosfere oscure e i riff possenti, sono diventati un punto di riferimento per gli amanti del genere, trasportando gli ascoltatori in un mondo di tenebre e misticismo. Con loro troveremo THE GREAT OLD ONES and CARONTE.
(autoprodotto) Quarto album per il bassista virtuoso Lucio Manca, qui accompagnato da un manipolo di musicisti di altrettanto talento (Sergey Boykov alle keys, Gabriele D’Amico alla batteria e Eros Melis alla chitarra solista). “Camaleontico”, rigorosamente strumentale, è album diretto, immediato, forse un EP visto i soli sei brani spalmati in soli 25 minuti di musica… ma quale musica! (altro…)
(Andromeda Relix) Debut album per Far Vibes, progetto nato dalla collaborazione tra il cantante, chitarrista e bassista Maurizio Cucchiarini ed il batterista Fabio Marra, i quali avevano, più di quarant’anni or sono, militato nella doom metal band pesarese Run After To. (altro…)
(autoprodotto) Tedeschi, in circolazione da una dozzina d’anni, con questo album mettono in mostra tutta la loro esperienza, offrendo un rock alternativo a tratti più pesante, a tratti più dolce… intimo introspettivo, alternando stati di euforia a momenti profonda e poetica malinconia. (altro…)
(Noise Appeal Records) Dall’Austria, giungono al secondo album i The New Mourning: tra dark wave e doom, qualche traccia di Lake of Tears, massicci richiami a Khruangbin, tra rock e avant-garde… non si collocano dentro un filone ben predefinito, anzi, ma riescono ad instaurare un’aura misteriosa, un sound coinvolgente, tanto caldo quanto cinicamente glaciale, con ogni brano che canta la vita vera con tutti i suoi controsensi, evidenziando la tensione che si genera cercando di dare un senso ad ogni cosa, con la conseguente confusione che cresce nell’insistere in questo vano tentativo. (altro…)
(Black Widow Records) Sono i Trance Dimensionals di Steve Hillman, musicista sperimentale in circolazione dagli anni ’70… ma sono i Trance Dimensionals anche di Nik Turner, sassofonista estremo noto per la militanza (nonché membro fondatore) negli Hawkwind… con conseguente oltraggiosa immagine on stage, spesso legata alla mitologia egizia. (altro…)
(AOP Records) Era dal 2021 che il duo austriaco non ci regalava della nuova musica, riempendo il silenzio solo con le riedizioni dei primi due dischi. “Scorched Earth”, ovvero “Terra bruciata”: (altro…)
(Personal Records) Le origini degli August Moon risalgono a più di trent’anni or sono, precisamente nel 1993, quando due giovanissimi ragazzi finlandesi, al tempo militanti nella doom metal band As Serenity Fades decidono di formare un gruppo parallelo orientato verso sonorità più estreme, affini al death melodico che al tempo imperava in Scandinavia. (altro…)
I BENTHOS, progressive metal band italiana recentemente entrata nel roster di Inside Out Music, sono lieti di presentare “Pure”, il secondo singolo del loro nuovo album.
“Pure” mostra chiaramente un lato diverso della band, pur mantenendo la propria distinta identità. Il singolo crea una dinamica coinvolgente, mescolando toni cristallini, chitarre melodiche e voci delicate che esplodono in un urlo potente, il tutto appoggiandosi a sonorità progressive più leggere. Il testo esplora i temi dell’abbandono del materialismo e dell’abbracciare la pura esistenza. Il brano è già disponibile su tutte le piattaforme streaming.
Il commento della band: “Con grande piacere siamo orgogliosi di presentare il nostro nuovo singolo ‘Pure’! In questa traccia abbiamo voluto esplorare di più il lato elegante della band, con suoni più morbidi ed atmosferici, arricchiti a tratti da una strumentale elettronica avvolgente. È stato davvero divertente unire le nostre forze per la realizzazione di questa canzone!”
Questa è “Pure”:
I Benthos hanno annunciato la loro firma con Inside Out Music nel novembre del 2024 e il loro primo singolo “Fossil” è stato accolto con grandi lodi e interesse all’interno della scena musicale progressive moderna. Sebbene entrambi i singoli mostrino differenti punti di forza della band, combinati insieme dipingono un’immagine sonora davvero unica e rendono l’ascoltatore ancora più curioso di sapere cos’altro ha in serbo il loro prossimo album.
I Benthos sono una band di progressive metal sperimentale di Milano. Formatosi nel 2018, il quintetto si è fatto conoscere nella scena metal italiana suonando in apertura a un concerto dei The Contortionist nel 2019. Il loro album di debutto “II” è stato pubblicato nel 2021; ritmi complessi e un lavoro di chitarra pesante e dinamico, bilanciato da intermezzi melodici. Le esibizioni dal vivo dei Benthos, descritte come ipnotiche e caotiche, li hanno portati in tutta Italia e in Europa, compresa una notevole apparizione al Dissonance Festival di Milano nel 2023. Mentre lavoravano al loro secondo disco, i Benthos hanno firmato con l’etichetta Inside Out Music per una nuova tappa significativa per la carriera della band.
(autoprodotto) Provate ad immaginare di fondere generi come lo swing … con il metal estremo! Il risultato? Wow…. pazzesco, come confermano i tedeschi Amuse to Death, una band formatasi nel 2023 proprio per dar vita a questa idea di fusione senza confini di generi musicali apparentemente incompatibili. (altro…)
Di redazione666|2025-01-12T20:37:53+01:0013 Gennaio 2025|Categorie: A, ALBUM|
(AFM Records) Immensi. Molto tetri, malinconici e decadenti… ma semplicemente immensi. Un nuovo lavoro, il sesto, un disco che deve confrontarsi con il precedente “Death, Where Is Your Sting” (recensione qui) che fu un capolavoro apparentemente ineguagliabile. (altro…)
(Andromeda Relix) Certo, si sente l’influenza degli Uriah Heep nel sound di questa band nata proprio come tribute band del leggendario gruppo britannico, ma ormai gli italiani Blind Golem hanno raggiunto una propria dimensione sonora, capace di sfornare un prog rock settantiano estremamente ricco, ricercato, potente e poetico. (altro…)
(Is it Jazz? Records) È il sesto album per questo prog-jazz trio norvegese, il quale è stato pure un quintetto per un certo periodo, tornando ora alle radici, all’essenza, al nucleo di base. (altro…)
(Century Media Records) I favolosi Dark Fortress, fondati da Azathoth e Asvargr, poi capitanati da V. Santura, hanno scritto una pagina stupefacente della storia del black metal, sia quello melodico che quello più evoluto e progressivo. (altro…)
(Dominance Of Darkness) Nono album per i tedeschi Asenheim, attivi dal 2004 con il monicker Sins Of Desire per poi utilizzare il nome attuale dal momento in cui, dal pagan black metal delle origini, sono passati a proporre un black metal epico dalle forti tinte folk. (altro…)
(Metal Blade Records) Trovo doveroso partire con una premessa: se un singolo brano è ben poca cosa per poter avere un quadro completo sullo stato di ispirazione di qualsiasi band, questo vale ancor più per un artista come King Diamond, il quale da sempre ci ha abituati a concept album dalle trame piuttosto complesse, dove la musica e la storia narrata vanno indissolubilmente a braccetto. (altro…)
(Steamhammer / SPV) Il 10 dicembre del 2022 i mitici inglesi Magnum hanno suonato un altro dei loro concerti, una delle tantissime esibizioni che si sono svolte in cinquant’anni di attività (si sono formati nel 1972). (altro…)
(Nine to Zero Productions) Terzo album per questa band tedesca capitanata dal mastermind Skadwaz, attiva da un decennio (tra l’altro i primi anni non aveva nemmeno un nome) e con all’attivo -questo compreso- tre album ed un EP. (altro…)
(Autoproduzione) Ne hanno fatta di strada i Virtual Symmetry; dopo i primi due dischi “Message From Eternity” e “Exoverse” (recensioni qui e qui) fortemente influenzati dai Dream Theater, la band italo-svizzera pubblica nel 2022 un terzo album omonimo (recensione qui), quasi a volersi smarcare dalle influenze esterne in favore di un lavoro maggiormente maturo e personale, dove partiture estremamente intricate e melodie catchy si fondono in maniera ideale. (altro…)
Così dal nulla, la Go Down Records mette in piedi una serata pre natalizia con una favolosa band del loro roster, i fantastici The Magogas (che abbiamo recensito QUI) a supporto di questi emergenti inglesi, i The Molotovs, questa giovanissima band dedita ad un punk/rock sincero e schietto, una band (in realtà un duo) che ha già trovato l’approvazione sul palco con The Libertines, The Sex Pistols, Blondie e Green Day. (altro…)